Sono state distrutte le due tonnellate di cocaina che erano state sequestrate dalla Guardia di finanza la scorsa primavera al largo delle coste orientali della Sicilia. Smaltiti oltre 1.600 panetti di droga, su autorizzazione della Procura etnea, al termine di un processo d’analisi e campionatura della cocaina eseguito da unità specializzate del Nucleo Pef di Catania. “Le analisi di laboratorio hanno fatto emergere l’elevato grado di purezza della droga, confermando l’ipotesi iniziale sull’origine sudamericana della sostanza”. Visto l’enorme valore di mercato delle due tonnellate di cocaina, per lo smaltimento è stato messo in piedi dalle fiamme gialle etnee un imponente servizio di scorta e vigilanza per tutte le delicate fasi di caricamento nella località segreta dove si trovavano depositate, trasferimento e conferimento a un impianto di termodistruzione in provincia di Siracusa. Il trasporto è stato effettuato utilizzando un mezzo blindato scortato da un articolato dispositivo composto da militari della Compagnia antiterrorismo e Pronto impiego, oltre che del Nucleo Pef di Catania. È stata inoltre prevista una sorveglianza aerea con un elicottero del Reparto operativo aeronavale di Palermo. (Adnkronos)
Potrebbe interessarti
-
Catania, incontro tecnico nella sede della Sidra Spa le problematiche legate al Canale Arci
Condividi questo articolo?Questa mattina, nella sede della Sidra Spa, si è tenuta una conferenza stampa presieduta... -
Progetto Rural Hub delle Aci, approvato dalla Regione siciliana
Condividi questo articolo?Acireale – Il GAL Terre di Aci comunica l’approvazione tramite Decreto della Regione siciliana... -
Il “Sicily Football Lawyers Cup” il torneo catanese di calcio per avvocati e avvocate è pronto al via
Condividi questo articolo?Il Sicily Football Lawyers Cup, il torneo catanese di calcio per avvocati e avvocate...