“Born in Sicily” venerdì 3 maggio al Teatro Sant’Eugenio di Palermo. Marcello Mandreucci & Friends cantano la Sicilia che abbraccia il mondo

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La rappresentazione in chiave moderna della Sicilia e dei siciliani, attraverso la musica.
È l’essenza di “Born in Sicily”, il nuovo disco del cantautore palermitano Marcello Mandreucci, realizzato con la produzione artistica del noto cantautore ennese Mario Incudine e con il “featuring” di numerosi artisti siciliani.
La presentazione, in anteprima assoluta dal vivo, si terrà venerdì 3 maggio alle 21:00 al Teatro Sant’Eugenio, in piazza Europa 39 a Palermo.
La serata, organizzata da ASC Production,  vedrà alla conduzione Mario Caminita e Sara Priolo, rispettivamente di Radio Time e Radio In.
Prevista inoltre la presenza del giornalista e critico musicale Gigi Razete.

LE CANZONI A “CHILOMETRO ZERO” DI MARCELLO MANDREUCCI

 

“Una dichiarazione d’amore alla musica e alla vita, nel manifestare la ricchezza degli incontri maturati in tutti questi anni, da custodire gelosamente”.
Con queste parole Marcello Mandreucci descrive il nuovo lavoro discografico: undici brani in siciliano che hanno tutti a che fare con la Sicilia e con gli aneddoti legati all’isola quali “U tocco”, “Bontempu e malutempu”, “Siciliani”.
“Born in Sicily” è prodotto dalla neonata label Mimì Factory, creata dalla collaborazione tra ASC Production, Mario Incudine – autore di uno dei brani musicali, “L’alba, il giorno, la notte”  –  Antonio Vasta, Manfredi Tumminello e Pino Ricosta.
Un excursus musicale consolidato, che pesca in raffinate sonorità mediterranee, fonte di ispirazione di uno dei due brani in italiano del disco, dal titolo “Il miracolo che fa la musica”.
L’artista definisce i brani “le mie canzoni a chilometro zero”.
In alcune, echeggiano la tradizione dei cunti  e la poetica del teatro di Paride Benassai ma anche le sonorità del compianto cantautore Massimo Melodia.
Tra quest’ultimo e Marcello Mandreucci, a partire dagli anni ottanta, si è instaurata una collaborazione importante, all’insegna delle contaminazioni e cantata in dialetto siciliano.

“BORN IN SICILY”: MUSICA E AMICIZIA 

 

“Si tratta di una sorta di nazionale della musica siciliana – racconta scherzosamente Marcello Mandreucci e dello spettacolo in generale”.
Lo afferma da quella che definisce “una privilegiata prospettiva di artista che ha appena girato la boa delle settanta primavere e perciò prossimo alle nozze d’oro con la musica”.
“Tutti amici musicisti e cantanti – spiega l’artista –  incontrati grazie a questo grande collante che è proprio la musica, con cui condivido tante affinità”-
Insieme al protagonista, gli artisti che hanno collaborato a “Born in Sicily”, e che duetteranno nel corso dell’appuntamento del 3 maggio, sono: Paride Benassai, Stefania Blandeburgo, Domenico Cannizzaro, Mario Incudine, Giuseppe Milici, Enzo Rao Camemi, Raquel Romeo, Alessandra Salerno, Germano Seggio, Tamuna, Claudio Terzo, Antonio Vasta e Antonio Vitale con gli interventi musicali di Ferdinando Moncada alla chitarra acustica, Diego Tarantino al contrabbasso ed Egidio Di Bartolo alle percussioni.
Per prenotare, occorre contattare il Teatro Sant’Eugenio al numero 091.6710494.
On line, invece, su mailticket: https://www.mailticket.it/manifestazione/PS38/born-in-sicily-di-marcello-mandreucci

 

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