Messina, “Cantiere sociale” con “Intra viddi e vaddi” di Rosa Balistreri nel “cuntu” di Peppino Restifo

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Si parte cantando “Intra viddi e vaddi” di Rosa Balistreri; andando avanti a seguire le strofe, si parla della presenza dei Turchi/Barbareschi nel Mediterraneo, dei loro sbarchi sulle nostre coste (Acqualadroni/Acquaruni) e delle difese che mettevano in campo i siciliani (“Pigghiati l’armi, cùrriti picciotti / ci voli forza e curaggiu di tutti”). Diverse volte lo fecero anche gli abitanti dei Casali di Tramontana di Messina, fra Cinque e Seicento. Le memorie di quegli episodi e di quella storia, fatta anche di “rinnegati”, sono rimasti nei canti, nei “cunti” e nella lingua dei siciliani.

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L’incontro si tiene giovedì 30 novembre, ore 19, presso lo Spazio Lilla di via Enrico Martines, 11, nell’ambito della Settimana della Lingua siciliana organizzata dal Gruppo ARB di Messina.

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