Canadair antincendio si schianta sull’Etna: due piloti perdono la vita

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Un Canadair dei Vigili del fuoco, in servizio antincendio, è precipitato sull’Etna. Il velivolo era impegnato nello spegnimento di un incendio boschivo in corso sul monte Calcinera, nel comune di Linguaglossa, in provincia di Catania.

In base a prime informazioni, sembrerebbe che un’ala del Canadair, partito da Lamezia Terme, abbia urtato contro un costone della montagna e l’aereo sia esploso una volta toccato terra. Al momento nell’area sono al lavoro le squadre di ricerca e soccorso.

Sarebbero due le vittime, i due piloti che si trovavano a bordo del velivolo che, poco prima del terribile incidente, aveva effettuato un rifornimento d’acqua a Giarre, sempre nel catanese.

Sarebbe stato l’urto della carena contro la costa della montagna a far precipitare nel primo pomeriggio di oggi il Canadair 28 dei Vigili del Fuoco durante le attività di spegnimento dell’incendio boschivo in corso sul Monte Calcinera, nel comune di Linguaglossa, in provincia di Catania. Lo rendono noto il Dipartimento della protezione civile e il Coem (Comunicazione in Emergenza) del Ministero dell’Interno, spiegando che al momento nell’area sono al lavoro le squadre di ricerca e soccorso.

Il volo del Canadair su monte Calcinera per spegnere, con lanci d’acqua con cui si era rifornito in mare, un vasto incendio boschivo sviluppatosi sull’Etna, per poi abbassarsi ed impattarsi con la carena sul terreno e quindi esplodere, e’ stato filmato in un video diffuso dal corpo Forestale della Regione siciliana. Intanto la Protezione civile regionale fa sapere che i vigili del fuoco stanno cercando i due piloti del velivolo precipitato.

“Apprendo con profonda commozione la tragica notizia dell’incidente aereo avvenuto alle pendici dell’Etna in Sicilia, che ha visto coinvolto un Canadair durante un’operazione anti-incendio. Mi stringo alle famiglie dei piloti ancora dispersi ed esprimo la mia vicinanza al Capo Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, che sta coordinando le operazioni di soccorso, e al Presidente della Regione siciliana Renato Schifani in questi momenti di angoscia” . Così il Ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini.

“Apprendiamo sgomenti la notizia dell’incidente avvenuto oggi sull’Etna, in territorio di Linguaglossa, dove un Canadair impegnato in un’operazione antincendio è precipitato, schiantandosi contro le rocce”. Lo afferma il ministro del Sud e del mare, Nello Musumeci. “Siamo vicini alle famiglie dei due piloti rimasti vittime di questa immane sciagura – aggiunge l’ex Governatore dell’Isola- due valorosi servitori dello Stato, che hanno perso la vita per proteggere la nostra incolumità”.

Babcock Italia, che gestisce oltre 75 velivoli antincendio, inclusi elicotteri e aerei (leggeri, medi e pesanti) oltre a gestire i 19 velivoli anfibi antincendio del Governo Italiano, ”conferma purtroppo che oggi è avvenuto un incidente che ha coinvolto un aereo Canadair durante una missione antincendio a Linguaglossa, nel catanese”. Babcock ”sta assistendo le autorità locali nelle operazioni di soccorso e la nostra prima priorità è fornire supporto alle persone coinvolte nell’incidente e alle loro famiglie. Sulle cause dell’incidente sarà effettuata un’indagine approfondita”.

Il segretario generale della Cgil Sicilia Alfio Mannino esprime il cordoglio del sindacato per le vittime dell’incidente alle pendici dell’Etna dove un canadair è precipitato dopo avere scaricato acqua su un incendio boschivo. “Un’altra tragedia sul lavoro che lascia sgomenti – scrive Mannino – Alle famiglie delle vittime la nostra vicinanza e il nostro cordoglio”.

”Tutta la segreteria nazionale e in particolare il dipartimento piloti, della Uiltrasporti, esprimono vicinanza alle famiglie del comandante e del primo ufficiale che oggi hanno perso la vita mentre erano impegnati nel lavoro di difesa del territorio e di vite umane. Il canadair è tragicamente precipitato alle pendici dell’Etna durante lo spegnimento di un vasto incendio”.

”Attendiamo l’esito dell’inchiesta che ci auguriamo venga conclusa al più presto. La Uiltrasporti si è sempre impegnata e si impegnerà ancor di più affinché le istituzioni non rimangano sorde alle richieste di miglioramento delle condizioni di sicurezza del personale navigante del servizio antincendio che ogni giorno rischia la vita per salvare altre vite e per tutelare il patrimonio boschivo e naturalistico del nostro Paese.Ci stringiamo in una preghiera assieme ai familiari degli amici e colleghi scomparsi”.

“Esprimo profondo cordoglio per la morte dei due piloti impegnati insieme ai nostri uomini e donne del Corpo forestale della Regione e della Protezione civile in attività di prevenzione e spegnimento incendi sull’Etna. Sono vicino alle famiglie e ai colleghi di lavoro colpiti da questa tragedia”. Così il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani in seguito al terribile incidente di oggi pomeriggio in cui un Canadair è precipitato nel territorio di Linguaglossa, nel Catanese, mentre era in azione per spegnere un incendio. 

Passano le ore ma non sono stati ancora trovati i due piloti a bordo del Canadair precipitato alle pendici dell’Etna mentre stava spegnendo l’incendio sul monte Calcinera. Dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania viene spiegato come non si possa “confermare ufficialmente il decesso fintanto che non vengono rinvenuti i corpi” dei due piloti che al momento, dunque, sono ancora dispersi. Sul mancato ritrovamento di entrambi e’ arrivata pure la conferma del Corpo Forestale della Regione Sicilia. Da Palermo, domani, partiranno anche le squadre di soccorso dei vigili del fuoco con i droni per le ricerche.

Foto repertorio

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