Beni per 1,5 milioni di euro sono stati confiscati, dai carabinieri della Compagnia di Corleone, a Calogero Lo Bue, 74 anni, fratello di Rosario Lo Bue, ritenuto il capo del mandamento mafioso di Corleone. Il provvedimento è stato emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del tribunale di Palermo.
Calogero Lo Bue era stato condannato nel 2007 a 8 anni di reclusione per aver fatto parte della famiglia mafiosa di Corleone e della catena di fiancheggiatori per la latitanza del boss di Cosa Nostra Bernardo Provenzano.
Le indagini hanno permesso di tracciare il patrimonio illecito occulto riconducibile a Lo Bue.
I beni confiscati sono un’abitazione e un magazzino a Corleone e cinque appezzamenti di terreno a Monreale di proprietà di Lo Bue e 23 appezzamenti di terreno in entrambi i Comuni intestati al genero.