Dal politichese all’era dei due Mattei, unica costante il vuoto

Sembra ieri. E invece sono passati più di una ventina d’anni da quando il panorama politico italiano era pieno di uomini un po’ grigi, vestiti tutti più o meno nello stesso modo un po’ raffazzonato (come se fossero stati calati dentro i loro abiti senza far troppo cura a che questi cadessero bene sulla figura di chi li indossava) e che avevano la caratteristica peculiare di infarcire le proprie frasi di terminologie astruse e di un linguaggio quasi iniziatico che qualche accorto cronista (i primi furono negli anni cinquanta) finì…

Leggi tutto

A chi giova la tensione?

A chi giova la tensione? Cui prodest? di Guido Di Stefano    A chi giova questo crescente stato di tensione? A chi giovano i venti di guerra? A chi giovano le fulminee fiamme che lambiscono ogni angolo della terra?    Riteniamo doveroso  “servire” la verità a prescindere da tutte le “nobili” motivazioni (vere foglie di fico per nascondere le nudità dei re) con cui ci viene artatamente ostacolata la visione globale e otteniamo l’immediata  risposta (certo al negativo): non giovano ai popoli, non giovano  all’umanità!

Leggi tutto

Quando non si capisce…

Di Guido Di Stefano    Quando non si capisce quello che si è letto e non si capisce (o non si sa leggere) quello che si è scritto si può definire il fatto con l’espressione “analfabetismo strutturale” (definizione U.S.A.). E’ un fenomeno in crescente diffusione nel civilizzatissimo Occidente e su esso sono stati  condotti dettagliati studi  negli “States”, che ne hanno dato comunicazione al mondo.

Leggi tutto

La realtà anticipata dalle fiction

Di Salvo Barbagallo   Ogni volta che esplode uno scandalo la reazione immediata è di stupore: ci meravigliamo che certe cose possano accadere, ci meravigliamo quando i protagonisti hanno nomi di tutto rispetto. Lo “scandalo”, prima o poi, coinvolge le categorie più disparate: dalla politica, all’industria, al professionismo, alla sanità, e chi più ne ha più ne metta. Ci meravigliamo, ma è stato sempre

Leggi tutto

2014: da ricordare solo le parole di Papa Francesco

Di Salvo Barbagallo   Questo 2014 che se ne va (così come altri anni che lo hanno preceduto) andrebbe messo subito nel dimenticatoio per le tante e tante nefandezze che nel suo corso si sono registrate. Troppi avvenimenti che sarebbe meglio cancellare e non archiviare, oppure metterli in costante evidenza per contribuire a non farli ripetere. Alla persona comune non è dato il potere di cambiare le cose, quelle poche facoltà che possiede non sono in grado di spostare una sola virgola dalle decisioni che altri, al suo posto, prendono…

Leggi tutto

Antipolitica e Pannella. Il doppio messaggio di Napolitano che non si è voluto cogliere

di Valter Vecellio L’altro giorno abbiamo avuto la prova provata che si vive una realtà dove si è sommersi di “comunicazioni”, giungono “notizie” di ogni tipo, ne siamo spesso travolti; e al tempo stesso si sguazza in un mare di letterale ignoranza. Per citare il titolo di un bel libro di Jean-François Revel di anni fa, “La conoscenza inutile”. La prova provata è costituita dall’intervento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano messaggio all’Accademia dei Lincei, e dal messaggio, i parallelo, inviato a Marco Pannella in occasione della sua premiazione disposta…

Leggi tutto