Con il musical “Nella magia delle fiabe” saranno raccolti fondi per sostenere le spese della struttura di viale Diana
Domenica 18 febbraio ore 18.00, Politeama Garibaldi
L’Associazione Siciliana Amici della Musica è sempre più attiva sul territorio cittadino a sostegno della realtà che si occupano di offrire servizi e assistenza: per la prima volta è stata attivata la collaborazione con la Lega del cane di Palermo, ente che gestisce la struttura del Rifugio del Cane della Favorita che si prede cura di oltre centocinquanta cani nei locali di viale Diana n. 3. Domenica 18 febbraio alle ore 18, al Politeama Garibaldi, sarà possibile partecipare allo spettacolo di beneficenza realizzato con la Savatteri Produzioni che porterà sul palcoscenico il musical Nella magia delle fiabe.
Da decenni il Rifugio del cane abbandonato della Favorita si prende cura dei cani randagi e abbandonati di Palermo e provincia, lavorando ogni giorno per contrastare il fenomeno del randagismo e dell’abbandono degli animali e ogni giorno deve far fronte a ingenti spese per il cibo, i farmaci, le cure primarie. Con questa iniziativa, l’Associazione Siciliana Amici della Musica vuole dare il proprio contributo a sostegno di una realtà sempre più punto di riferimento per tutta la città.
Nella magia delle fiabe è uno spettacolo originale, destinato ad un pubblico sia di adulti che di bambini e ragazzi, che mette a confronto i classici dei cartoni animati con la realtà contemporanea, caratterizzata sempre di più dal mondo digitale. Gli attori e i cantanti di Savatteri Produzioni diventano i personaggi delle fiabe che cercano di stare al passo coi tempi, con un musical divertente tra coreografie e canzoni tanto amate, dialoghi comici e colpi di scena. Fra i brani eseguiti ci saranno “Il mondo è mio” e “Un amico come me” da Aladdin, “Stia con noi” da La bella e la bestia, “Il cerchio della vita” da Il re leone e poi ancora “Non si nomina Bruno” da Encanto. La drammaturgia e la regia sono ideate da Marco Savatteri, la direzione coraleè di Giulia Marciante, le coreografie di Giovanni Geraci mentre le luci sono a cura di Christian Vassallo.