Al Museo diocesano di Caltagirone“Kròmata. Elezioni visive tra forma e colore” di Gaetano Puleo

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Dal 14 giugno al 7 gennaio 2024 al Museo diocesano di Caltagirone sarà possibile visitare “Kròmata. Elezioni visive tra forma e colore”, mostra personale dell’artista siciliano Gaetano Puleo, socio della prestigiosa Accademia Federiciana. L’inaugurazione si terrà il 14 giugno alle ore 19 alla presenza – oltreché dell’artista – del vescovo monsignor Calogero Peri, del sindaco Fabio Roccuzzo, del direttore del museo don Fabio Raimondi, del direttore dell’Archivio e della Biblioteca Francesco Failla e dell’assessore alla cultura Claudio Lo Monaco. 

La mostra – curata da Fabio Raimondi e supportata da un testo del noto critico d’arte Fortunato Orazio Signorello – riunisce 32 opere pittoriche che includono tutte le fasi e le svolte fondamentali nell’attività di Gaetano Puleo, pittore che dopo l’esordio del 2017 (con una mostra personale allestita al Museo diocesano di Catania) si è fatto apprezzare dalla critica grazie a Fortunato Orazio Signorello, che l’ha inserito – contribuendo a far conoscere il suo nome grazie ai numerosi articoli pubblicati su giornali regionali e nazionale e su testate giornalistiche on-line – in diverse mostre d’arte contemporanea da lui ideate e curate.

«Nelle opere di Puleo, immediatamente riconoscibili, è ben evidente – scrive il critico d’arte Fortunato Orazio Signorello, tra le più prestigiose firme dell’Annuario d’arte moderna, dell’Enciclopedia d’Arte italiana. Catalogo generale Artisti dal 900 ad oggi e di altre prestigiose pubblicazioni d’arte, nonché di giornali regionali e nazionali – il felice “innesto” tra creatività e sperimentazione. Nel corpus di lavori esposti – acrilici e tecniche miste su tela che ben evidenziano un’evoluzione stilistica che, negli anni, ha dato corpo a un linguaggio distintivo di grande valenza estetica – è possibile “intravedere” come la resa cromatica sia per l’artista – che non ha mai realizzato un’opera totalmente monocromatica – davvero importante e al centro della sua ricerca espressiva, ma anche notare subito come la sua produzione è caratterizzata da uno stile personale, scaturito da una necessità dell’artista di voler accostare sapientemente i colori al gesto libero e al segno da esso generato, e da un cromatismo vivido quasi sempre sorprendente».

L’esposizione, che rimarrà aperta ai visitatori tutti i lunedì dalle 10 alle 13, da martedì a domenica dalle 10 alle 18, presenta opere figurative e astratte eseguite negli ultimi 6 anni su tele di vario formato e rappresenta un’importante occasione per presentare al pubblico per la prima volta diverse opere inedite. Attraverso le opere esposte – nei quali l’artista ha raffigurato edifici consacrati al culto cristiano, paesaggi bucolici, alberi, marine, architetture orientali e composizioni astratte – è possibile conoscere meglio il percorso artistico svolto da Gaetano Puleo all’insegna della sperimentazione innovativa.

Trasferitosi con i suoi genitori a Catania (è nato a Lentini nel 1973) all’età di 7 anni, Gaetano Puleo il 25 marzo 1999 è stato ordinato, ultimati gli studi istituzionali, sacerdote. L’artista, che è censito nell’Archivio delle Arti dell’Accademia Federiciana istituito da Fortunato Orazio Signorello, ha già all’attivo 8 mostre personali. Su invito egli ha partecipato a mostre regionali e nazionali. Per la sua apprezzata attività pittorica il Comitato scientifico del Premio Sicily Vision Art l’ha candidato per l’assegnazione del prestigioso riconoscimento (la cerimonia di premiazione si terrà nel dicembre del 2023).

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