SIO-Sicilian Improvisers Orchestra+Thollem McDonas al “Prima Onda fest” di Palermo

Condividi questo articolo?

La sezione musica, firmataCurva Minore, irrompe al “Prima Onda fest” di Palermo con la SIO – Sicilian Improvisers Orchestra, formazione iconica e “marchio di fabbrica” nell’ambito dei linguaggi espressivi del nostro tempo, in grado di parlare a generazioni diverse, al pubblico jazz così come ai devoti delle avanguardie. 

L’ensemble siciliano fondato dal grande contrabbassista, sperimentatore e improvvisatore Lelio Giannetto, scomparso nel dicembre 2020, domani domenica 30 ottobre alla Fondazione “Casa Lavoro e Preghiera” di Padre Messina, alle ore 12,00 presenterà OmniLelioMatic, il progetto musicale evolutosi, nella primavera 2022, durante la residenza del californiano Thollem McDonas, pianista, improvvisatore, compositore, cantautore, interprete itinerante, educatore musicale e critico sociale americano.

Dal lavoro tra Thollem McDonas e la SIO nasce – in collaborazione tra Curva Minore e la giovanissima etichetta romana SuperPang – l’album Omnileliomatic, in uscita ufficiale il 30 ottobre, in concomitanza con il concerto, ed inoltre sarà aperto al pubblico il nuovo canale bandcamp di Curva Minore, attraverso il quale l’associazione condividerà alcuni inedite registrazioni e produzioni uniche realizzate negli anni.

Composta da musicisti provenienti da diversi ambiti che interpretano le musiche del nostro tempo, senza distinzioni tra generi, stili e nazioni, la SIO abbraccia una visione priva di limiti e schemi prestabiliti, supera il tradizionale concetto di musica per diffondere un pensiero sonoro più ampio che spazia dalle avanguardie storiche di matrice eurocolta al minimalismo, dal free jazz alle varie forme dell’improvvisazione idiomatica. 

Sul palco si esibiranno Thollem McDonas (sintetizzatore) e il nucleo stabile della SIO: Benedetto Basile (flauto in do, flauto in sol, ottavino), Marcello Cinà (sax alto e sax soprano) Dario Compagna (clarinetto, clarinetto basso) Eva Geraci, (flauto in do, flauto basso) Giuseppe Greco (chitarra acustica), Alessandro Librio (violino, viola), Giuseppe Guarrella, (contrabbasso), Gandolfo Pagano (chitarra preparata), Domenico Sabella (batteria e percussioni) Giuseppe Viola (clarinetto, sax soprano), Alessandra Pipitone (pianoforte). 

Il 31 ottobre all’Ecomuseo MMV alle ore 22 chiude la serata il giovane Federico Pipia, musicista e sound designer che, durante la sua performance sonora Boxe, Studio n.1 , mescola generi e strumenti diversi per sviluppare un discorso musicale mutevole incentrato sull’utilizzo di oggetti e tecniche del pugilato come immaginario e mondo acustico.

Lo studio, che include alcuni elementi caratteristici di questo sport al fine di impiegarli come strumenti all’interno di un approccio musicale elettroacustico, ruota attorno all’idea dell’allenamento, del ring, dello scontro e del gioco utilizzando tutti gli oggetti e i dispositivi a disposizione come elementi drammaturgici. In BOXE i passi, i colpi, le luci e l’elettronica dal vivo diventano delle possibilità narrative all’interno di uno studio sul suono, il movimento, l’agonismo e l’assenza.

Dall’esperienza di gemellaggio, ideata da Curva Minore, che unisce le mediterranee Marsiglia e Palermo, e due orchestre d’improvvisazione, sul palcoscenico dello Stand Florio Contemporary Hub, giovedì 3 novembre alle ore 22.00, arriva a Prima Onda l’ensemble Grand8. Nato a Marsiglia nel 2016 come piccola formazione senza direttore d’orchestra e dedita alla pratica dell’improvvisazione, Grand8 è cresciuto negli anni fino a diventare oggi un grand ensemble di ben 18 musicisti, che lavora e incontra nel suo percorso anche altre discipline, tra danza e arti visive, e coniuga diverse musiche organiche e viventi.  

Su questa scia, i due ensemble, Grand8 e SIO – Sicilian Improvisers Orchestra, sperimentatori convergenti nella sperimentazione democratica, senza leader, in cui ognuno dona il proprio contributo sonoro generando un corpo unico, s’incontreranno venerdì 4 novembre alle 21,00 all’Ecomuseo Memoria Mare Viva per condividere lo spazio e generare delle vere e proprie Inondazioni Sonore del luogo.

Reduci del festival Grand Vertige a Marsiglia, dove i due ensemble si sono incontrati per la prima volta, continueranno a Palermo il progetto di scambio con le loro articolate esplorazioni e sperimentazioni sonore seguendo il seducente sentiero dei suoni, della creatività, dell’invenzione, dell’immaginazione, della condivisione, della poesia, del sogno. 

Inoltre, durante il laboratorio, i due ensemble si incontreranno con altri musicisti sperimentatori e danzatori, per lavorare insieme su concetti come l’ascolto e lo scambio, in una esperienza interdisciplinare. 

Il laboratorio, a cura di Thollem McDonas, avrà luogo il 3 e 4 novembre dalle 10,00 alle ore 13,00 presso stand Florio (3/11) ed Ecomuseo Mare Memoria Viva (4/11), è gratuito ed è aperto a tutti i musicisti di ogni livello ed età interessati alla musica di improvvisazione.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.