Nell’ambito della manifestazione “Le Notti di BCsicilia” si terrà mercoledì 17 agosto 2022 a Ciminna la presentazione del libro “Riunire, Proteggere, Rappresentare. La religione dei Santi in Sicilia” di Antonino Frenda. L’appuntamento è in Piazza Gabriele Bonanno, davanti chiesa di San Domenico, alle ore 21,00. Dopo i saluti di Vito Filippo Barone, Sindaco del Comune di Ciminna, di Michele Avvinti, Assessore Cultura e Turismo Comune di Ciminna, di Leonarda Brancato, Responsabile della Biblioteca “F. Brancato” di Ciminna e di Giuseppe Cusmano, Presidente BCsicilia sezione di Ciminna, è previsto l’intervento di Claudia Urzì, Fondazione Ignazio Buttitta. Sarà presente l’Autore. Coordina Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, La serata continua con il concerto Ensemble di Clarinetti “Il Clarino”.
La manifestazione, dal titolo “Musica e Parole”, inserita nel programma “Ciminna Estate 2022”, è organizzata da BCsicilia, dal Comune di Ciminna e dalla Fondazione Ignazio Buttitta.
Il libro. I riti festivi si configurano sovente quali momenti apicali entro i quali riordinare e rappresentare spazi e tempi del sacro: nella ripetizione/rappresentazione periodica e formalizzata di gesti e parole, unitamente alla presenza di peculiari manufatti (tavole, altari, fercoli, cibi votivi, immagini dei Santi ecc.), le feste religiose offrono garanzie forti alle comunità e continuano a rispondere ai dilemmi fondamentali della società contemporanea.
Attraverso l’analisi dei contesti festivi siciliani si evince infatti come il rapporto sacrale tra le comunità e specifiche figure di santità si declina in tempi e spazi riferibili a una “religione dei Santi”: immagini sacre, sistemi di credenze, pellegrinaggi, corse e danze dei fercoli, fuochi, offerte alimentari variamente rivolte ai Santi e alle Madonne si presentano, oggi più che mai, quali momenti affatto residuali e, anzi, di fronte al consolidarsi di nuovi e inediti scenari di crisi riaffermano le istanze di una memoria del sacro viva e operante.
L’autore. Antonino Frendaè attualmente dottorando di ricerca in Scienze del patrimonio culturale presso l’Università di Palermo. Collabora attivamente con la Fondazione Ignazio Buttitta in relazione a ricerche e studi sul simbolismo alimentare e festivo in Sicilia e insegna Antropologia culturale presso lo “Studio Teologico San Gregorio Agrigentino”.