Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo

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Inaugurano, nel mese di marzo 2022, tre nuove mostre inserite nell’ambito di Eyes On Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo, il nuovo progetto originale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Comune di Reggio Emilia, dedicato alla promozione internazionale delle più interessanti ricerche in corso nella scena artistica italiana. I protagonisti del progetto sono trentanove giovani talenti della fotografia italiana, che rappresentano l’Italia in una grande mostra diffusa in ben undici città del mondo. Il programma di Eyes On Tomorrow. Giovane fotografia italiana nel mondo, che ha preso il via in occasione della diciassettesima Giornata del Contemporaneo (11 dicembre 2021) e proseguirà per tutto il 2022, ospitato da alcune delle più prestigiose sedi degli Istituti Italiani di Cultura del mondo, è legato a doppio filo al progetto del Comune di Reggio Emilia Giovane Fotografia Italiana, che dal 2012 si pone come obiettivo quello di raccontare la ricchezza e la vivacità della produzione fotografica italiana contemporanea. Sono proprio gli artisti e le artiste under35, selezionati nelle varie edizioni, a vivere, a livello internazionale, quest’esperienza che fa della fotografia e della ricerca artistica i propri punti cardine.

A seguito dell’inaugurazione delle mostre a Montevideo e a Città del Messico, nel mese di marzo toccherà alle sedi di Barcellona, Addis Abeba e La Valletta.

Dal 9 marzo al 9 maggio “Eyes on Tomorrow” fa tappa all’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona con il progetto “The Creation of the World in an Ordinary Day” dell’artista Elena Zottola. Il progetto, parte del tema Corrispondenze, si propone di indagare e afferrare il sottile legame che lega tra loro gli elementi. L’artista sarà presente all’inaugurazione assieme ad Albert Gusi (Festival Panoràmic) e al giovane artista Sean Sborlino.

Dall’11 marzo il progetto toccherà poi la città di Addis Abeba dove, nella splendida cornice del Museo Zoma, esporranno gli artisti Domenico Camarda, Francesco Levy, Alba Zari, Alisa Martynova, Francesco Merlini, Iacopo Pasqui, Nicola Baldazzi, Francesca Cirilli e Anna Positano, i cui lavori  proporranno una serie di riflessioni sui temi Identità, Sogni e Quotidianità. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza delle artiste Anna Positano e Alba Zari, già coinvolte in una residenza artistica in loco, che hanno preso parte al seminario italo-etiopico dal titolo Identità e Quotidianità – La fotografia come indagine personale e come ricerca della realtà”, promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di Addis Abeba e dal Museo Zoma. La mostra resterà visitabile fino all’8 maggio 2022.

Il 28 marzo il progetto toccherà La Valletta, terza e ultima tappa del mese, con un evento inaugurale alla presenza delle artiste Giulia Agostini, Lorenza Demata e Francesca Pili, organizzato presso il Valletta Design Cluster in collaborazione con Malta Photographic Society. Nell’ambio del tema Orizzonti, i lavori delle tre artiste indagheranno i confini del visibile. La mostra sarà  visitabile fino al 30 aprile.

Eyes On Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo è un progetto diffuso e internazionale, nato con l’obiettivo di restituire l’eterogeneità e la varietà delle esperienze in atto nel settore che coinvolge undici città nel mondo, trentanove giovani talenti della fotografia emergente e quattordici filoni tematici (Eredità, Identità, Potere, Radici, Storie, Nomadismo, Segreti, Giovinezza, Sogni, Illuminazioni, Orizzonti, Quotidianità, Corrispondenze, Prospettive), ognuno di quali è rappresentato da alcuni degli artisti selezionati dai curatori Ilaria Campioli e Daniele De Luigi e provenienti dal bacino di coloro che negli anni hanno partecipato a Giovane Fotografia Italiana, l’open call promossa e organizzata dal Comune di Reggio Emilia, giunta quest’anno alla sua 9a edizione, che si rivolge a giovani talenti under 35 nati o residenti in Italia, e offre la possibilità di candidare un progetto fotografico sul tema che ogni anno viene definito dai curatori. Al centro del progetto un approccio alla fotografia votato alla ricerca artistica.

Il format espositivo, originale e innovativo, prevede l’utilizzo di strutture modulari e tridimensionali in legno che ciascun artista ha potuto personalizzare offrendo così allo spettatore un’esperienza immersiva e itinerante: le strutture, infatti, verranno collocate nei contesti più diversi (dagli spazi espositivi degli Istituti a piazze, giardini e parchi).

Nel corso del 2022 “Eyes on Tomorrow” interesserà molte altre città del mondo. Tutte le informazioni sono disponibili su gfi.comune.re.it e su italiana.esteri.it

Foto di Domenico Camarda

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