La comunità di Motta Camastra piange la perdita di Carmelina Blancato Pelligra

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di Luigi Asero

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Motta Camastra piange la perdita di Carmelina Blancato Pelligra, donna di cultura nata nel bellissimo borgo nel 1943 ed emigrata dal 1954 in Australia. Si è spenta a 78 anni durante la mattinata di lunedì 13 settembre nella sua casa di Sidney, dopo una vita intensa trascorsa a promuovere le tradizioni del suo paese d’origine avvalendosi della stesura di diversi libri e ultimamente di canali social grazie ai quali ha “riunito” virtualmente la comunità (nutrita) di emigrati da Motta Camastra.

L’ultima sua “creatura” letteraria, ovviamente in lingua inglese, è stata “Recollection of Life in a Small Sicilian Town“, un volume di pregio in carta patinata, da 136 pagine, ricco di documentazione fotografica del borgo messinese nel quale parla della sua nuova vita fra i ricordi e delle sue visite alla sua “small town” di origine, Motta Camastra appunto.

Un libro per la “memoria” scritto soprattutto pensando ai siciliani, scritto pensando a quegli oriundi di seconda e terza generazione nati in Australia, ai quali Carmelina desiderava, come i suoi conterranei, ricordare le origini e le bellezze della terra lasciata.

Ricordi, riflessioni, forse nostalgia di un borgo a “dimensioni umane”, scritto con il cuore e con gli occhi suoi e dei compaesani. Ricordando la festa della Noce, la festa della mietitura, le celebrazioni Pasquali ma anche la storia, il ruolo di Motta Camastra nella battaglia di Francavilla del 20 giugno 1719 (lo scontro fra spagnoli e austriaci)… Ma anche le iniziative nel Nuovo Continente per ricordare la terra natìa dal Festival di Sidney in onore di Maria SS. di Mont’Alto alla Primavera Siciliana celebrata al Club Marconi.

Tanti gli episodi ricordati alla vasta comunità di “mottesi australiani” (almeno 2 mila persone), fra questi quando nel luglio 1995 la statua di Maria SS. di Mont’Alto arrivò a Sidney per essere venerata presso la chiesa di St. Joseph a Enfield di cui è protettrice già dal 1914.

In Australia ha scritto, come già accennato, diversi libri sulla comunità mottese, organizzato vari eventi e mostre, ha insomma tenuto alta la bandiera italiana e siciliana e -in primis- quella della sua adorata Motta Camastra e per questo è stata insignita di diversi premi.

Proprio negli scorsi mesi, avendo saputo della presenza del nuovo “Antico frantoio”, museo delle arti contadine dell’Istituto per la Cultura Siciliana presieduto dal dr. Gaetano Consalvo, aveva deciso di donare alcuni suoi libri.
Un suo ultimo saluto: il libro per l’Istituto è stato consegnato proprio nella mattinata di lunedì, mentre lei, forse ricordando da lontano la sua Motta Camastra lasciava per sempre questa Terra. Adesso, lo ipotizziamo romanticamente, da Lassù starà osservando e ammirando ogni angolino che la sua memoria non aveva mai smesso di ricordare. Buon viaggio Carmelina.

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2 Thoughts to “La comunità di Motta Camastra piange la perdita di Carmelina Blancato Pelligra”

  1. Una grande perdita , ci ha lasciati una splendida amica e scrittrice Carmelina Blancato Pelligra. La notizia arriva dalla lontana Australia, ove Carmelina è emigrata nel 1954. Ha trascorso una vita intensa trasmettendo ai figli e nipoti le tradizioni del suo Paese natio Motta Camastra. La sua passione per la scrittura è stata una fonte di energia…ha partecipato a parecchi concorsi ed è stata anche concorrente e vincitrice ,piu’ volte, del nostro concorso Archivio Diaristico Internazionale ” La Lanterna Bianca” Motta Camastra. I suoi testi narrativi ricchi di pathos hanno contribuito ad arricchire il nostro Archivio e, sono depositate e custodite gelosamente nella Biblioteca del Comune di Motta Camastra insieme alle tantissime Opere pervenute da tutte le parti del mondo…’ Carmelina il tuo Paese non ti dimentichera’ mai. Buon viaggio Amica cara.

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