In tutta Corso Sicilia i bivacchi sono tanti a cielo aperto o sotto i portici dei palazzi. Ripari di fortuna per tante persone che meriterebbero una sistemazione migliore soprattutto in questo periodo dell’anno caratterizzato dal forte freddo.
Il consigliere comunale Andrea Cardello lancia una richiesta di recupero per quella che una volta era la “city” di Catania. Un luogo che oggi è simbolo di degrado e abbandono tra le proteste dei residenti che vorrebbero andare via. Su facebook e youtube sono migliaia i video di bivacchi di fortuna e di montagne di spazzatura. Un luogo che, soprattutto di sera, diventa terra di nessuno con i commercianti e i residenti che protestano e chiedono urgenti interventi di decoro e vivibilità.
Da qui la necessità, sottolineata dal consigliere comunale Cardello, di avviare un tavolo tecnico con tutte le parti in causa per mettere in evidenza le carenze strutturali del Corso Sicilia e attivare un piano radicale di riqualificazione del sito. Un’opera di risanamento che preveda anche l’assistenza e l’aiuto per i tanti senza tetto che trasformano marciapiedi e portici in bivacchi di fortuna. Il lavoro dei volontari della Caritas e delle altre associazioni è assolutamente encomiabile ma le istituzioni devono fare qualcosa per rendere Corso Sicilia più vivibile e sicura.