La Confesercenti dell’area metropolitana di Catania ha confermato il ventisettenne Francesco Fichera alla guida di Impresa Giovani, mentre ha nominato Monica Puglisi, coordinatrice provinciale dell’associazione che riunisce i giovani imprenditori etnei e punta a crescere in numeri e qualità dell’offerta.
“Confesercenti crede nei giovani, nelle loro idee innovative e negli obiettivi che si prefiggono con entusiasmo – commenta il presidente di Confesercenti Catania, Claudio Miceli – Francesco Fichera e Monica Puglisi hanno mostrato sin da subito spirito di squadra e grande forza aggregatrice. Auguro loro buon lavoro”.
“Uffici e servizi di Confesercenti sono a disposizione dei giovani imprenditori – ha commentato il direttore del struttura operativa, Francesco Costantino, durante la presentazione della squadra del nuovo coordinamento provinciale giovani imprenditori, nel corso della quale è stato trattato anche il tema delle Startups e della loro centralità nello sviluppo di una nuova classe imprenditoriale. Sul punto è intervenuto anche Giovanni Patti, avvocato, resident partner dello Studio legale internazionale Giambrone & Partners, e responsabile del dipartimento Startup. “Un giovane imprenditore deve affrontare enormi difficoltà: dall’individuazione della più efficace strada da intraprendere (mission, vision e value) alla scelta delle più corrette strategie e valutazioni tecnico-legali. Con il direttore Francesco Costantino e il presidente del coordinamento provinciale giovani imprenditori, Francesco Fichera – ha sottolineato Patti – si è già avviato un progetto che mi vedrà protagonista nel ruolo di Startup Advisor e Business Consultant”.
Quello del sostegno alle start up è uno degli obiettivi del direttivo, credendo fortemente nella forza delle idee delle passioni dei giovani “che spesso– ha sottolineato Monica Puglisi – hanno bisogno di suggerimenti per la spinta iniziale, per poter poi camminare con le proprie gambe”. “Generiamo valore nella nostra terra – ha sottolineato Francesco Fichera – Ci sono moti talenti che abbandonano Catania, noi vogliamo aiutarli a restare qui”.
Francesco Fichera, catanese, classe ’96, sviluppa una passione per i videogiochi fin da bambino. Dopo una laurea in Scienze Politiche ed un’esperienza di lavoro in Austria (Vienna); decide di tornare nella sua città natale per creare la sua prima azienda, proprio nel settore gaming: Blaster Foundry S.r.l.
”Credo fermamente nell’associazionismo come forma di valore aggiunto alla persona e al territorio, per questo ho scelto di essere socio e volontario di diverse realtà no-profit a livello nazionale. Il mio motto è: P.E.L: Passione, Etica e Lavoro”.
Blaster Foundry è il game studio con la missione di generare valore per i brand attraverso i videogiochi. Offrono soluzioni pensate al fine di permettere alle aziende di utilizzare il videogioco come attività promozionale e coinvolgimento dei propri dipendenti, ottenendo come risultato un aumento della diffusione del marchio ed un pubblico più attento e partecipe ai valori, prodotti o attività promossi dall’azienda stessa.
Monica Puglisi, con un Executive Master in HR Business Partnering, e un altro in corso in HR Management, promuoverà la collaborazione con i giovani imprenditori, fonte di innovazione e crescita”. “Credo infatti che le persone siano il valore aggiunto in ogni progetto, in ogni idea da realizzare e per questo, dopo qualche anno dalla mia laurea in Lingue, ho deciso di investire nello studio delle Risorse Umane”.