Il crimine organizzato e le imprese, quattro atenei promuovono seminari
Martedì 28 febbraio a villa Cerami incontro di presentazione del progetto formativo ACISCO
Quattro atenei in campo per promuovere la cultura della legalità attraverso azioni congiunte di didattica avanzata, terza missione e ricerca. Prende il via martedì 28 febbraio il Progetto Formativo ACISCO – Analisi clinica delle imprese sottoposte al crimine organizzato, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e rivolto agli studenti universitari dei dipartimenti di Giurisprudenza, Economia e Impresa e Scienze politiche e sociali dell’Università di Catania e degli atenei partner (Università di Palermo, Università Lumsa – sede di Palermo, Università di Catanzaro).
L’azione didattica si articola in un ciclo di 12 seminari sulla condivisione dei principi costituzionali e in una summer school conclusiva. I seminari, rivolti a circa 130 studenti che hanno aderito, si terranno da marzo a maggio, in presenza e a distanza, nelle quattro sedi universitarie protagoniste, mentre la summer school sulle relazioni “impresa-crimine organizzato”, rivolta ad un massimo di 50 studenti, si terrà la prima settimana di giugno a Catania. In questa occasione, avvalendosi di una originale chiave di lettura fondata sulla metafora medica, saranno analizzate le tecniche di diagnosi, l’eziologia, le strategie di prevenzione, la terapia e la prognosi delle imprese, a vario titolo, sottoposte alle influenze della criminalità organizzata.
Responsabile scientifico del progetto è il prof. Fabio La Rosa, ordinario di Economia aziendale al dipartimento di Giurisprudenza. «Al termine delle attività formative gli studenti elaboreranno la tesi di laurea e produrranno un caso studio sulla base dei diversi materiali forniti e all’ulteriore attività di ricerca svolta autonomamente – spiega il docente -, e provvederanno a disseminare i risultati nelle varie scuole».
Il meeting inaugurale di ACISCO si terrà martedì 28 febbraio, dalle 15 alle 18,30, nell’aula magna di Villa Cerami, sede del dipartimento di Giurisprudenza. Dopo i saluti istituzionali del rettore Francesco Priolo, del direttore del dipartimento Salvatore Zappalà e del presidente del cdl Giuseppe Speciale, seguirà una tavola rotonda con rappresentanti del mondo giudiziario, imprenditoriale, rappresentanti degli ordini professionali e dell’associazionismo antimafia. Parteciperanno, introdotti e moderati dal prof. La Rosa, Agata Santonocito (procuratore aggiunto Tribunale di Catania), Antonino Guido Di Stefano (presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania), Salvatore Virgillito (presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Catania), Giuseppe Russo (Addiopizzo Catania) e Luciano Modica (amministratore giudiziario, consigliere Banca Etica).
Seguiranno gli interventi dei referenti di sede ACISCO, i docenti Anna Maria Maugeri (ordinario di Diritto Penale, Unict), Sergio Paternostro (ordinario di Economia aziendale, Università LUMSA – Sede di Palermo), Francesco Siracusano (associato di Diritto penale, Università di Catanzaro), Salvatore Cincimino (associato di Economia aziendale, Università di Palermo), Vincenzo Tigano (ricercatore di Diritto penale, Università di Catanzaro), che descriveranno agli studenti i caratteri distintivi del progetto fornendo loro tutte le informazioni utili.