Manovra 2020 al fotofinish: Il Senato approva la legge di Bilancio 2020

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Inserzione pubblicitaria informativa a cura del

Dott. Mirco Arcangeli Commercialista

Catania – Milano

Ecco tutte le novità

Con l’approvazione, da parte del Senato della legge di Bilancio 2020, la manovra economico-fiscale diventa praticamente definitiva. La Camera potrà solo riapprovare senza discuterne, il testo di legge del Senato, non essendoci più i tempi per un riesame ed una approvazione delle due camere entro il 31 dicembre.

Praticamente è stato superato il bicameralismo.

Così anche se non formalmente ma solo presuntivamente, diventa legge dello Stato il testo uscito dal Senato il 17 dicembre scorso.

Esaminando la Legge di Bilancio 2020, possiamo osservare che diverse norme previste nel decreto-legge fiscale di ottobre sono state cambiate prima ancora di essere applicate.

Vediamo allora cosa prevede la legge di Bilancio 2020.

Essendo che la stessa legge è composta da 1 articolo e 955 commi, si ritiene opportuno suddividere l’esame del testo in più parti.

Parte 1 benefici ai cittadini

Parte 2 benefici agli operatori economici

Parte 3 semplificazione fiscale

Parte 4 contrasto all’evasione fiscale.

Parte 5 nuove tasse


Iniziamo l’esame della Legge di Bilancio 2020 in pillole, con la parte 1 di 5

 

Parte 1 – benefici ai cittadini

Eco e sisma bonus

Si conferma lo sconto direttamente in fattura (e quindi non con detrazione in 10 anni) per ecobonus e sismabonus, ma per lavori oltre i 200mila euro e solo per gli interventi di ristrutturazione di primo livello, per le parti comuni degli edifici condominiali.

Bonus facciate

Detrazione fiscale dall’imposta lorda pari al 90%, per i redditi delle persone fisiche, per le spese documentate, sostenute, nell’anno 2020, relative agli interventi, inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti.

 

Scuola e asili

Stanziati 2,5 miliardi fino al 2034 per costruire nuovi asili nido e riqualificare le materne, con priorità alle periferie urbane.

Nuova detrazione fiscale Irpef al 22% per le famiglie a basso reddito che iscrivono i figli alle scuole di musica e ai conservatori. La detrazione, che spetterà dal periodo d’imposta 2021, riguarda le spese, per un importo non superiore a 1.000 euro, sostenute da contribuenti con reddito complessivo non superiore a 36.000 euro, per l’iscrizione annuale e l’abbonamento di ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni a conservatori di musica, a istituzioni legalmente riconosciute dall’Afam, a scuole di musica iscritte ai registri regionali nonché a cori, bande e scuole di musica riconosciute da una pubblica amministrazione, per lo studio e la pratica della musica.

Aumento della soglia spese veterinarie detraibili

Si possono detrarre le spese veterinarie fino all’importo di 500 euro limitatamente alla parte che eccede 129,11 euro.

Rimodulato il risparmio fiscale sulle auto in uso ai dipendenti

La nuova disciplina si applicherà sui contratti per auto aziendali stipulati da luglio 2020 e quindi sui veicoli di nuova immatricolazione.

Il fringe benefit (che ora è pari al 30% per tutti i mezzi) sarà:

    • al 25% sulle auto aziendali, i motocicli e i ciclomotori con emissioni CO2 inferiori a 60 g/km (quindi il lavoratore risparmia)

    • al 30% su quelle superiori a 60 g/km ed inferiori a 160 g/km (identico ad oggi).

    • Per i veicoli con emissioni inquinanti superiori a 160 g/km e inferiori a 190 g/km la percentuale passa al 40% nel 2020 e sale al 50% dal 2021 (maggiore costo per il dipendente)

    • mentre per tutte le auto superiori a 190 g/km scatta il 50% il prossimo anno e il 60% dal 2021 (maggiore costo per il dipendente).

Confermata detrazione per spese sanitarie

Le spese sanitarie si potranno ancora portare in detrazione al 19% senza vincoli di reddito.

Bonus bebè

Il Bonus bebè 2020 si compone di tre soglie, da un minimo di 960 euro a un massimo di 1.920 euro ed è incrementato del 20%, dal secondo figlio in poi. L’assegno è riconosciuto per ogni figlio nato o adottato dal primo gennaio 2020 al 31 dicembre 2020.

Il bonus latte

Per le neomamme che non possono allattare, è previsto un bonus fino a un importo massimo annuo di 400 euro e fino al sesto mese di vita del neonato, per l’acquisto di latte artificiale.

Truffati banche

Proroga di due mesi per la formalizzazione delle istanze di rimborso al Fondo indennizzi da parte dei risparmiatori truffati dalle banche. Le vittime dei dissesti bancari avranno quindi tempo fino al 18 aprile 2020, dal precedente 18 febbraio, per presentare la richiesta di ristoro.

Norma salva casa

Prevista l’esenzione dal pagamento dell’Imu per tutti i proprietari che trasferiscono la propria abitazione non di lusso, a partire dal 2020, a società veicolo istituite ad hoc con finalità sociale. L’immobile continuerà a essere utilizzato dall’ex proprietario con contratto di affitto. Arriva una norma per aiutare coloro che perdono la casa.

Tariffe sociali e sconti sui voli da e per Catania e Palermo.

Previsto uno sconto sul costo del biglietto per studenti, diversamente abili e lavoratori.

Quota 100 Opzione donna e Ape Sociale.

Piena conferma di Quota 100Opzione donna e Ape Sociale .

  • Quota 100 resterà anche per il 2020 e con buona probabilità per tutto il 2021 completando così il periodo di prova. Il sistema di pensionamento che dà la possibilità di congedarsi dal lavoro con 62 anni di età e 38 di contributi.

  • Opzione donna, il sistema per andare in pensione prima, riservato alle lavoratrici con 58 anni di età (59 per le autonome) e 35 anni di contributi, viene prorogato al 2020.

  • Ape sociale, prorogata per il 2020, prevede di accedere prima all’assegno pensionistico con 63 anni di età e 30 di contributi, che diventano 35 in alcuni casi.

Altre novità in merito alle pensioni riguardano anche rivalutazione e riscatto dei contributi:

  • La rivalutazione prevede l’adeguamento dell’importo degli assegni all’andamento dell’inflazione in modo tale che le pensioni non perdano potere d’acquisto.

  • Per il 2020 è stato confermato l’indice di rivalutazione dell’1,1% identico al 2019.

  • Riscattabili fino a dieci anni, gli anni non coperti da contribuzione, per poter accedere alla pensione anticipata.

Taglio cuneo fiscale per dipendenti

Partirà a luglio 2020 il taglio del cuneo fiscale, la busta paga aumenta in media di 40 euro.

Le fasce di reddito che usufruiranno del taglio del cuneo fiscale sono 3.

  • La prima fascia è quella tra gli 8mila e i 24mila euro che riceveranno approssimativamente 15 euro in più al mese in busta paga, che si sommano con gli 80 euro di Renzi.

  • Per i redditi tra i 24mila e i 26.600 euro l’aumento sarà di 33 euro in più al mese a testa. Poiché questa fascia di reddito non percepisce il bonus Renzi l’incremento è maggiore, ma saranno ridotti progressivamente fino a sparire sopra questa soglia.

  • Per la soglia reddituale tra i 26.600 e i 35mila euro, l’aumento in busta paga sarà di 95 euro.

Bonus bancomat

Con l’obiettivo di stimolare i pagamenti elettronici, ed incentivare i contribuenti a usare carta e bancomat si è pensato a questo bonus, che potrebbe arrivare fino a 2.000 euro di rimborso.

Il testo del comma 288 dell’articolo 1 della Manovra, Misure quantitative per la realizzazione degli obiettivi programmatici, così recita:

Al fine di incentivare l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici, le persone fisiche maggiorenni residenti nel territorio dello Stato, che, fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione, effettuano abitualmente acquisti con strumenti di pagamento elettronici da soggetti che svolgono attività di vendita di beni e di prestazione di servizi, hanno diritto ad un rimborso in denaro.”

Modalità di erogazione e criteri per l’attribuzione, saranno individuati da un decreto attuativo del Ministero dell’Economia, da adottare entro il 30 aprile 2020.

Non ci saranno sanzioni come per i commercianti senza POS.

Reddito di cittadinanza

I percettori di reddito di cittadinanza che accetteranno un lavoro anche a tempo determinato perderanno il diritto al bonus. Non sospensione ma decadenza quindi.

Dott. Mirco Arcangeli

Commercialista in Catania e Milano

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