Il Viminale è pronto al provvedimento: 80 milioni in sei anni (5 milioni per l’anno corrente e 15 milioni per ogni anno dal 2020 fino al 2024). I soldi saranno erogati ai comuni e copriranno acquisto di telecamere e impianti di conservazione delle immagini da installare presso scuole dell’infanzia e paritarie. Le registrazioni potranno essere visionate soltanto dalle Forze dell’Ordine e dietro formale denuncia nel rispetto della normativa sulla privacy.
Il ministro Salvini commenta così il provvedimento: “Così difendiamo i bambini e proteggiamo le tante maestre perbene. Altra promessa mantenuta”.