Con oltre 50.000 visitatori la manifestazione si annovera tra le più importanti dell’anno
Di Michele Creazzola
«I dati che arrivano dalle presenze di quest’anno hanno lasciato a bocca aperta anche me. In effetti abbiamo lavorato sin dall’inizio per toccare certi numeri, ma sapevamo che per arrivare a determinati livelli avremmo dovuto lavorare duramente. Abbiamo ancora tanti dati da analizzare uno per uno, ma le proiezioni di essi ripercorrono il successo assoluto di questa quarta edizione, facendo crescere in modo esponenziale la nostra soddisfazione. Voglio ringraziare ogni singola persona che ho avuto al mio fianco in questo lunghissimo anno, le energie spese da tutti, hanno contribuito a rendere certamente più dolce un percorso per nulla semplice. Etna Comics è una grande famiglia e lavora da anni per regalare a Catania una manifestazione completa e assolutamente unica per la nostra terra, siamo felici che la gente abbia capito ed apprezzato i nostri sforzi».
Questo è quanto ha dichiarato domenica 8 giugno, a conclusione dell’evento, l’organizzatore di “Etna Comics” Antonio Mannino.
Tre giorni intensi che hanno visto la partecipazione, in massa, di pubblico proveniente da ogni parte della Sicilia e dalle vicine regioni oltre stretto.
Giovani e non solo hanno affollato i padiglioni del centro fieristico “Le ciminiere” per tuffarsi nell’atmosfera ludica dei fumetti e dei cartoni animati. I manga, tuttavia, sono solo l’aspetto originario della manifestazione che, sin dagli esordi, si attesta come una delle principali in ambito italiano. Anche quest’anno il “Festival internazionale del fumetto e della cultura pop” si è svolto in più aree di interesse: dalla “Comics” alla “Videogames”, dall’area “Youtube”all’area “Altrimondi”, costante la partecipazione dei “cosplays”, durante tutta la kermesse.
Da sottolineare, inoltre, la presenza di ospiti prestigiosi quali Milo Manara, Leo Ortolani, Greg Capullo, Akemi Takada che hanno arricchito il panorama, già vasto, della convention. Ampio spazio è stato dedicato alla musica relativa ai cartoni e telefilms, un esempio è la partecipazione di Cristina D’avena che, con il suo concerto nella serata di apertura, ha fatto registrare il tutto esaurito. In più occasioni, durante le giornate, i botteghini sono stati chiusi prima del previsto per la grande affluenza. Un dato che raramente si riscontra. È bene, dunque, che ne tengano conto coloro che, con qualche punta di scetticismo, guardano a questi eventi di cui possiamo godere grazie, soprattutto, alla passione e alla fatica dei privati e di quanti ci credano nonostante le difficoltà.
Andando al di là dell’ambito descrittivo, si potrebbe affermare che “Etna Comics” è una grande opportunità per la Sicilia, e ha le caratteristiche per diventare una vera e propria occasione d’incremento turistico per la città di Catania.
