Dopo l’apertura con Luigi Maria Rausa -con quattro repliche tutte sold out- la Winter edition di Scena Nostra, continua allo Spazio Franco con un altro talento palermitano: Domenico Ciaramitaro, tra i migliori nuovi talenti della scena teatrale under 35, impegnato come teatrante a tutto tondo ma con importanti partecipazioni anche nel cinema e in tv e fondatore di uno degli spazi teatrali più suggestivi di Palermo, il piccolissimo “Teatrino” (da 20 posti, davanti i Cantieri Culturali).
Venerdì 24 alle ore 21.00 (replica il 25 alle ore 21.00) Ciaramitaro debutta alla regia sarà in scena con Cetti, spettacolo vincitore del Premio teatrale under 35 #Gibellina Città Laboratorio che ha debuttato in anteprima alle ultime Orestiadi di Gibellina 2024.
Spazio Franco ha tra le sue mission la valorizzazione e la crescita delle nuove formazioni teatrali, delle nuove scritture e il sostegno a nuovi artisti di Palermo. Domenico Ciaramitaro vince non a caso il Premio Città Laboratorio e con orgoglio abbiamo voluto sostenere la sua creazione perché lo riteniamo uno dei talenti più cristallini di una nuova generazione di giovani teatranti palermitani, forse il più capace ad affondare nelle poeticità della lingua siciliana e nel sottoproletariato urbano con una scrittura che guarda alla lezione di Franco Scaldati in chiave contemporanea e personale. dichiara Giuseppe Provinzano, direttore di Spazio Franco.
“Cetti” rappresenta una tappa importante del percorso dell’artista che qui esplora temi profondi con una drammaturgia visionaria, capace di coniugare il passato e il presente in un intreccio emotivo. La protagonista, Cetti, interpretata dall’attrice Chiara Gambino, è una giovane donna cresciuta in un quartiere periferico siciliano. Figlia di una lavandaia, ha imparato fin da piccola a vivere dietro un bancone, osservando la realtà da una prospettiva limitata ma ricca di immaginazione. Attraverso i suoi occhi, lo spettatore scopre un mondo fatto di piazze, relazioni e sogni mai realizzati, come quello di vedere il mare. Il cuore della vicenda è il suo incontro con un uomo che promette di cambiarle la vita. Un principe azzurro che, col passare del tempo, si rivela essere l’opposto di ciò che lei aveva sperato. Ma Cetti non si lascia ridurre a una semplice vittima: il suo viaggio interiore la conduce a confrontarsi con un mondo pieno di ombre e violenza, dove la ricerca di sé diventa una lotta per la consapevolezza.
La regia di Ciaramitaro, unita alla straordinaria interpretazione di Chiara Gambino, dà vita a un personaggio che sembra muoversi tra sogno e realtà, tra carne e spirito. La protagonista emerge come un “fantasma di carne”, sospesa in una dimensione in cui il passato dialoga costantemente con il presente. Le luci di Gabriele Gugliara e il linguaggio visionario del testo dell’autore contribuiscono a creare un’atmosfera di forte intensità, dove le emozioni della protagonista diventano il filo conduttore di una riflessione universale sul ruolo della donna e sulla possibilità di riscatto in un contesto sociale spesso ostile.
Cetti
Testo e regia: Domenico Ciaramitaro
Assistente regia: Emanuela Fiorenza
In scena: Chiara Gambino
Movement coach: Rossella Letizia
Disegno luci: Gabriele Gugliara