Attacco alla Siria: count down interrotto

Di Salvo Barbagallo   Sarà un caso o sarà perché è più importante la soppressione dell’Imu, dai principali quotidiani e agenzie di stampa nazionali on line, la questione “Siria” è passata in secondo o terzo piano (o giù di lì): e all’improvviso sembra essere calato l’interesse verso una situazione esplosiva che avrebbe potuto (e può) coinvolgere in una guerra mezzo mondo? Sicuramente no. Probabilmente già da ieri c’era sentore che il “count down” – previsto per oggi giovedì 29 agosto – della “tre giorni” di fuoco contro Assad sarebbe stato…

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Siria: iniziato il countdown. Tre giorni di ferro e fuoco?

Di Salvo Barbagallo Secondo fonti di stampa americana da domani, giovedì 28 agosto, gli Stati Uniti, con l’appoggio di alcuni Paesi amici (Gran Bretagna e Turchia) daranno il via all’operazione “punizione” contro Assad colpevole di avere usato contro la popolazione inerme gas nervino. Il piano d’offensiva contro la Siria, sempre secondo i mass media USA, prevederebbe una serie di attacchi limitati quale rappresaglia per l’uso di armi chimiche: questi attacchi potrebbero essere lanciati a partire da domani. Lo ha detto alla Nbc una fonte governativa statunitense che avrebbe dichiarato che…

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Siria, USA & soci: a un passo dalla guerra

Di Salvo Barbagallo Anche se i fatti di Siria ancora non coprono le prime pagine dei giornali, non significa che la situazione non sia grave: si è, infatti, a un passo da una guerra le cui conseguenze possono essere catastrofiche. Nonostante la sicurezza che esprimono gli Stati Uniti d’America e la Gran Bretagna sull’orribile questione dell’uso di gas nervino contro la popolazione inerme, colpiti centinaia di bambini, attribuita ad Assad, la vicenda, ovviamente, resta controversa. Difficile trovare le prove che concretamente possano attribuire una responsabilità senza ombra di dubbi. Lo…

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Siria: polveriera pronta a esplodere

Di Salvo Barbagallo Le grandi potenze sono pronte a fronteggiarsi e a scatenare l’inferno in Siria (e di conseguenza nel Medio Oriente). Nessuno ha tenuto conto delle parole di Papa Francesco rivolte alla pace: infatti è tutto pronto per la guerra, ad una guerra che può coinvolgere e travolgere anche Paesi che direttamente (o indirettamente) poco o nulla con la Siria hanno a che fare. Siamo già oltre la tensione che caratterizza le minacce: la Russia ha messo in guardia gli Stati Uniti nel caso di un eventuale intervento militare…

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Mistero sulla sorte di Padre Dall’Oglio. Ma i nostri 007 non ne sanno nulla?

Di Salvo Barbagallo La notizia della morte di Padre Paolo Dall’Oglio circola da diversi giorni, una notizia che la Farnesina non ha mai confermato. Informazioni non ne pervengono, a quanto pare i nostri Servizi Segreti sono completamente fuori gioco in quel Paese, la Siria, dilaniato dalla guerra civile. I nostri “007” starebbero dimostrando una incapacità operativa, che se tale fosse veramente dovrebbe preoccupare il Governo Letta. E’ Tgcom24 che dirama le dichiarazioni (che risalgono a lunedì scorso, 12 agosto) del segretario generale del Fronte Nazionale Siriano, Lama Atassi, dalle quali…

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Padre Dall'Oglio ucciso in Siria? Dietro ci sarebbe Assad

Secondo Lama Atassi, segretario generale del Fronte Nazionale Siriano, padre Dall’Oglio, scomparso in Siria a fine luglio sarebbe stato ucciso. Lama Atassi parla di “fonte affidabile”. Sempre secondo lo stesso Atassi gli assassini sarebbero un piccolo gruppo estremista legato ad Al Qaeda che ancora non ha voluto consegnare il corpo. Nessuna notizia nemmeno in merito all’eventuale data della morte. Fra le ipotesi però quella che qualcuno legato al regime di Assad si sia infiltrato nel gruppo estremista e abbia determinato la morte del gesuita sequestrato. Di lui, ricordiamo, non si…

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Catania, drammatico sbarco di immigrati alla Plaia, sei morti sulla battigia

Drammatica giornata di San Lorenzo a Catania. La Catania che oggi dal mare attendeva grandi presenze turistiche con l’arrivo in porto di tre grandi navi da crociera fa invece i conti con il dramma della miseria e della disperazione. Sempre dal mare dove a non riuscire a sbarcare è un peschereccio di migranti che si arena alla Plaia, in molti raggiungono la riva. Sei non ce la fanno, stremati dalla fatica, senza saper nuotare muoiono qui,  a 15 metri dalla riva, in uno dei rari punti della Plaia che si…

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Nel Mediterraneo è in gioco la pace mondiale

Di Salvo Barbagallo   In Sicilia, a casa nostra, in casa nostra, si prepara la nuova guerra mondiale che si giocherà nel Mediterraneo? Non mancano, da tempo, i segnali oscuri che fanno ipotizzare (e non è fantapolitica) eventi terribili: le misteriose esercitazioni militari che si tengono periodicamente dalla fine dello scorso anno nei territori delle province di Palermo e di Agrigento (da Corleone a Contessa Ermellina, da Favara a San Leone, da Porto Empedocle a Realmonte), l’accresciuta potenzialità della base di Sigonella che “ospita” i micidiali Global Hawk (gli aerei…

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Non sarebbero rapiti ma "trattenuti" dai ribelli i 4 giornalisti

I quattro giornalisti spariti dalla notte tra giovedì e venerdì in Siria non sarebbero stati sequestrati ma “trattenuti” da un gruppo di ribelli in una zona di confine fra la Siria e la Turchia. Sarebbero tutti in buone condizioni di salute e potrebbero essere rilasciati presto. La Farnesina comunque mantiene il più stretto riserbo e poco trapela in merito. Sarebbero stati, ma è tutto da verificare, proprio i loro accompagnatori a tradirli. Si nutre comunque un cauto ottimismo sulla loro sorte.  

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Quattro giornalisti italiani rapiti in Siria

L’Unità di Crisi della Farnesina è già al lavoro, la priorità una sola: l’incolumità dei quattro. I giornalisti rapiti sono Amedeo Ricucci (Rai), Elio Colavolpe, Andrea Vignali e l’italo-siriana Susan Dabbous (tutti freelance). Insieme stavano lavorando a un reportage per “La storia siamo noi”. Nella notte fra giovedì e venerdì son stati sequestrati insieme a due siriani, rilasciati poco dopo. In Siria si registra ormai un altissimo livello di pericolo per inviati e freelance che continuano a raccontare un massacro dal quale non si vede via d’uscita. Su questa situazione proprio Susan…

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Papa Benedetto XVI: "Basta spargimento di sangue"

Oltre 100 mila i fedeli radunati oggi in piazza San Pietro per ascoltare la Santa Messa celebrata da Sua Santità Benedetto XVI e ricevere la benedizione papale “Urbi et Orbi”. Durante la Messa il Papa ha rivolto un appello per le comunità cristiane in Africa citando il Corno d’Africa, il Sudan, la Nigeria e il Mali affinché trovino pace e stabilità. E proprio in Nigeria purtroppo oggi un altro attentato ha causato molte vittime vicino una chiesa cristiana. “Il Signore, vittorioso sul male e sulla morte sostenga le comunità cristiane…

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In Medio Oriente leadership a rischio

Dire che le fibrillazioni in Afghanistan, le stragi e gli omicidi, siano dovute solo ai corano bruciati nella base americana è parzialmente vero. A questo va aggiunto che le proteste hanno radici ben più profonde e che buona parte della popolazione afghana vede la presenza dell’Onu come una vera ingerenza occidentale e quindi come una presenza non gradita. Tutto questo naturalmente si ripercuote in tutto il medio oriente, amplificando le tensioni sociali e rendendo le trattative fra Occidente, Iran e Siria, sempre più difficili. Oltre ai fatti che quotidianamente vengono…

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Navi da guerra iraniane attraversano Suez

Il comandante della Marina Militare iraniana, ammiraglio Habibollah Sayyari, ha annunciato all’agenzia ufficiale Irna che navi militari iraniane sarebbero entrate nel Mediterraneo attraverso lo Stretto di Suez. L’operazione, che non è comunque la prima nell’ultimo anno, avrebbe il duplice scopo di mostrare la potenza della Repubblica Islamica e, al contempo, di portare un messaggio “di pace e amicizia” ai Paesi della Regione. Le due navi sono l’incrociatore  “Shahid Qandi” e la nave cisterna “Kharg”. Entrambe sarebbero dirette verso le coste siriane. Le due unità già all’inizio di febbraio hanno effettuato uno…

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In Syria è strage del popolo, ma a Cina e Russia non basta

Cina e Russia pongono il veto sulla richiesta di condanna internazionale del regime siriano. Il presidente USA: “se ne deve andare”. Dopo gli oltre 300 morti di questa notte la Siria è comunque sempre più isolata.  Bagno di sangue a Homs nella notte, il regime approfittando del buio e della lontananza degli occhi indiscreti delle telecamere attacca la città con il maggior numero di oppositori. È una immane tragedia, si parla di 337 morti, bilancio destinato a crescere anche perché c’è oltre un migliaio di feriti negli ospedali, parecchi in…

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Siria. Muore un giornalista francese

Aveva vinto due volte il premio Ilaria Alpi, il secondo gli era stato attribuito proprio sul finire del 2011. Proprio come Ilaria Alpi è morto Gilles Jacquier, giornalista di France 2, ucciso da un lancio di razzi che ha provocato complessivamente un bilancio di 8 morti e che ne avrebbe ferite altre 25. Il giornalista si trovava a Homs e stava seguendo una manifestazione quando sulla folla sono stati sparati dei razzi. In un primo momento si era parlato di due giornalisti belgi uccisi, poi il bilancio si è fatto più…

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Arriva la guerra dei mondi? Un grande conflitto ci porterà fuori dalla crisi?

Se da una parte il mondo occidentale sta vivendo il peggior periodo economico della storia, con cause da ricercare proprio nel mondo finanziario, dall’altra i Paesi orientali scuotono il pianeta con dichiarazioni e azioni di politica internazionale decisamente disallineate dall’occidente. Basta pensare alle dichiarazioni rilasciate dal portavoce del Ministero degli esteri Hong Lei il 28 Novembre scorso “la Cina è profondamente colpita e seriamente preoccupata” in merito all’uccisione di 24 soldati Pakistani al confine tra Pakistan e Afghanistan per mano delle forze Nato presenti sul territorio, “la Cina ritiene che…

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