Tag: Procura di Palermo
Napolitano testimone della trattativa Stato-mafia?
Di Luigi Asero Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sarà testimone del processo sulla trattativa Stato-mafia che si svolge presso la Corte d’Assise di Palermo, secondo quanto disposto dalla Corte Costituzionale “nei soli limiti della conoscenza del teste che potrebbero esulare dalle funzioni presidenziali e dalla riservatezza del ruolo“. Con la testimonianza del Presidente la Procura di Palermo intende fare luce sul contenuto dei colloqui tra Nicola Mancino e Loris D’Ambrosio. Testimonianza che appare però svuotata di contenuti stante l’avvenuta distruzione delle intercettazioni telefoniche su disposizione della Corte di Cassazione…
Leggi tutto“Trattativa” Stato-Mafia. Coincidenza tra conflitti di competenza e di attribuzione
È proseguita nella mattinata di ieri l’udienza preliminare relativa al procedimento sulla cosiddetta “Trattativa” Stato-mafia. Siamo giunti alla quarta seduta camerale e viste le dinamiche intraprese dalla discussione in aula è molto verosimile che prima di pervenire all’epilogo di questo segmento processuale, attraverso una sentenza di non luogo a procedere o un decreto che dispone il giudizio idoneo ad inaugurare la fase dibattimentale (e quindi il processo vero e proprio), passerà dell’altro tempo. Per la prima volta nella storia della nostra Repubblica, secondo le richieste della Procura di Palermo, dovrebbe…
Leggi tuttoLa Regione: Ast al capolinea
Il taglio dei fondi alle società partecipate fa una prima illustre vittima: l’Azienda Siciliana Trasporti. Cosa succede? Succede che una delibera del governatore Raffaele Lombardo prevede una drastica cura dimagrante dei fondi destinati alle società partecipate dalla Regione. Una cura dimagrante pari al venti per cento delle risorse. La Regione chiede quindi all’Ast un drastico ridimensionamento delle corse effettuate e, inevitabilmente seppur non esplicitamente specificato, una contestuale riduzione del personale, pari attualmente a 1.200 dipendenti. L’Ast già in crisi a causa di precedenti crediti a tutt’oggi non riscossi per circa…
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