Tag: Massimo D’Alema
Lo squallore referendario del fronte del “Sì”
di Salvo Barbagallo L’articolo di Valter Vecellio (pubblicato da La Voce dell’Isola il 9 ottobre scorso) sulle “ragioni” del votare “NO” all’imminente Referendum del 4 dicembre sono state chiare, per chi vuol capire cosa stia accadendo in Italia e per coloro che non intendono nascondersi dietro paraventi pretestuosi e inutili. Non è possibile – in un modo o in un altro – rimanere passivi e inerti,
Leggi tuttoCatania: bocconi amari per Bianco alla Festa del “SI”
di Vittorio Spada Per il sindaco di Catania Enzo Bianco sicuramente un boccone amaro vedere che la Festa nazionale dell’Unità ha preso vita sui mass media con la presenza di Massimo D’Alema, mentre l’inaugurazione avvenuta domenica scorsa (28 agosto) con tanto di ministri e sottosegretari è passata quasi inosservata
Leggi tuttoIntanto si presenta buio il neonato 2015
Di Salvo Barbagallo Non c’è da essere allegri se il 2015 continuerà sulla scia dei suoi primi passi: dai tragici fatti di Parigi, assisteremo agli scontri per l’imminente elezione del Presidente della Repubblica Italiana, e chissà quanti altri avvenimenti in questo momento veramente imprevedibili. Cosa accadrà di peggio? Non c’è sfera di cristallo che possa dare indicazioni credibili.
Leggi tuttoBerlusconi: non si è capito? È solo tiro al piccione
Di Salvo Barbagallo L’Italia, tutto sommato, è il Paese degli ipocriti: tutti predicano la “pacificazione”, ma quanti la vogliono veramente? Uno dei pochi che parla chiaramente è Massimo D’Alema, che dice apertamente a Berlusconi di andarsene ai “domiciliari”, come dire non rompere più le scatole. Gli italiani hanno dimenticato cosa vuol dire “politico di professione”? È facile rimettersi in gareggiata: Massimo D’Alema è uno di questi. Un ex giovane nato dopo la fine del secondo conflitto mondiale (Roma 20 aprile 1949), giornalista (manco a dirlo), È stato segretario nazionale della…
Leggi tuttoFunerali di Stato per l'addio a Melissa. Presente anche il premier Monti
C’erano tutti i compaesani di Melissa Bassi a Mesagne, c’erano le autorità in chiesa, le massime autorità dello Stato a dare l’ultimo saluto a Melissa, vittima della cieca follia terroristica di sabato. Non c’era solo la mamma di Melissa, ricoverata in ospedale a seguito di un malore lo stesso sabato mattina. Per Rita, sua mamma, era l’unica figlia nata dall’amore con il papà di Melissa, Massimo. Distrutto nel suo dolore. Sabato mattina tutto è esploso dopo l’esplosione alla scuola Falcone-Morvillo. Uno striscione recita “non si può morire entrando a scuola”. Vero,…
Leggi tutto