Trattativa: udienza preliminare, atto terzo

Al via ieri mattina, sempre presso l’Aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo, la terza seduta dell’udienza preliminare relativa al procedimento sulla presunta “Trattativa” Stato-mafia. Si sta procedendo nella celebrazione di quella che, secondo il codice di rito, è la fase-filtro a conclusione della quale il gup Piergiorgio Morosini deciderà se emettere il decreto che dispone il giudizio, e quindi consentire l’apertura della fase dibattimentale in cui si procederà alla dialettica costruzione della verità processuale concernente i retroscena della stagione stragista, oppure chiudere la parentesi processuale con una sentenza di…

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Palermo. "Trattativa": udienza preliminare atto secondo

Giovedì 15 novembre, presso l’Aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo, è ripresa l’udienza preliminare del processo relativo all’accertamento della presunta” Trattativa” intercorsa tra lo Stato e la mafia, che ha fatto da sfondo alla stagione stragista del 92-93, e che vede coinvolti 12 personaggi dai diversi ma discutibili trascorsi sui quali pendono i seguenti capi di imputazione: per l’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino il reato contestato è la falsa testimonianza; per il generale Mario Mori ex colonnello dei Ros, il colonnello Giuseppe De Donno ex capitano dei Ros, il…

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Trattativa mafia-Stato: i pm di Palermo chiedono il rinvio a giudizio di 12 indagati

Trattativa mafia-Stato: nonostante la presa di posizione del Capo dello Stato Napolitano, i magistrati di Palermo sono andati avanti ed hanno firmato la richiesta di rinvio a giudizio dei 12 indagati. Firmata dal procuratore aggiunto Antonio Ingroia e dai pm Nino Di Matteo, Lia Sava e Francesco Del Bene e vistata ma non firmata dal procuratore, la richiesta di rinvio a giudizio riguarda l’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino, l’ex ministro Calogero Mannino, il senatore del Pdl Marcello Dell’Utri, ufficiali dell’Arma – il generale dei carabinieri, Mario Mori, l’ex capitano dell’Arma,…

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Ingroia lascia Palermo e va in Guatemala

Alla fine lascia: Antonio Ingroia, procuratore aggiunto di Palermo titolare della indagine sulla trattativa Stato-mafia e al centro di roventi polemiche per le intercettazioni delle conversazioni del presidente della Repubblica Napolitano, finite davanti alla Consulta, andrà in Guatemala, come scrivono alcuni giornali. Il magistrato era stato contattato dalle Nazioni Unite per ricoprire un incarico annuale di capo dell’unità di investigazioni e analisi criminale contro l’impunità nel Paese centroamericano. Il progetto, però, aveva avuto una battuta d’arresto. Secondo indiscrezioni, il pm aveva chiesto informalmente al Csm di mantenere il posto di…

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Strage di via D’Amelio: Borsellino ostacolo nella trattativa Mafia-Stato

Quattro arresti compiuti dalla DIA per la strage di via D’Amelio, avvenuta il 19 luglio del 1992, dove morirono il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta: “anche quando è estremamente difficile l’accertamento della verità, si aprono importanti squarci di verità su cui potere proseguire”, ha dichiarato il Procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia. La Dia ha eseguito gli arresti su un’ordinanza del gip di Caltanissetta per tre indagati nella nuova inchiesta sulla strage, arresto anche per uno dei presunti mandanti, il boss Salvatore Madonia, e due esecutori,…

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