Termini Imerese – SiciliAntica denuncia degrado e incuria dell'acquedotto romano

Il monumentale acquedotto romano si consuma nel degrado e nell’incuria. A denunciarlo è l’Associazione SiciliAntica con una lettera inviata al Sindaco del Comune di Termini Imerese e alla  Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Palermo. L’edificazione dell’Acquedotto Cornelio nel territorio di Termini Imerese risale al II secolo d. C. e rappresenta la più grande architettura romana nel suo genere in Sicilia. Ostruito dagli arabi durante l’assedio dell’828 per assetare la città, l’acquedotto svolse la sua benefica azione durante il periodo normanno, svevo e angioino. Distrutto da Carlo d’Artois, nel…

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