Il liceo “Leonardo” di Giarre, partecipa come partner all’ ambizioso progetto “Alla scoperta di Katane”, promosso dall’ assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana. Gli studenti delle classi 3E, 3G,3L,4B,4G,4L, parteciperanno mercoledì 05 e giovedì 13 novembre, dalle 10 alle 11.30, all’ incontro con il relatore prof. Luciano Pappalardo, esperto esterno in beni culturali e paesaggistici, proposto dalla Formazione Sicilia Ets, per la realizzazione del progetto. Referente del progetto, per il liceo giarrese, è la docente prof.ssa Emilia Di Grazia, capo dipartimento Disegno e Storia dell’arte, collaborata dalle docenti: Rosanna Caltabiano, Rosaria Mangano e Mariella Previtera. Il progetto è stato stipulato grazie ad un protocollo d’intesa e i soggetti coinvolti sono: Formazione Sicilia ETS in qualità di ente promotore; fondazione Accademia del Sapere Digitale, il comune di Giarre e l’I.i.s “Leonardo”, come partner di supporto.
L’intero progetto è finanziato dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.
Sul piano didattico, l’obiettivo è quello di ripercorrere la storia della città di Catania, attraverso le testimonianze materiali, artistiche e paesaggistiche che costellano il suo territorio, estendendo il discorso ai grandi centri della provincia e dell’hinterland etneo.
Il programma parte dagli insediamenti preistorici al primo Novecento. L’esposizione avrà un tenore ampiamente divulgativo e sarà supportata dalla proiezione di immagini, planimetrie, ricostruzioni 3D e contributi grafici. “Dai primi insediamenti al terremoto del 1693” e “Dalla ricostruzione barocca al primo Novecento”, saranno i temi al centro degli incontri in aula magna.
Il progetto si concluderà con una visita guidata presso il Monastero dei Benedettini di Catania e con una passeggiata culturale, nelle immediate vicinanze (chiesa di San Nicolò l’Arena, collina di Monte Vergine, terme romane di Piazza Dante, teatro greco-romano e Odeon, terme della Rotonda, antico carcere romano, via Crociferi, Piazza Stesicoro e resti dell’anfiteatro romano.
“Il nostro liceo -ha dichiarato la dirigente scolastica, dottoressa Tiziana D’ Anna– partecipa con entusiasmo e vivo interesse al progetto in questione, che rappresenta un’iniziativa di grande valore culturale e formativo che mira a ricostruire e comprendere l’evoluzione degli insediamenti umani nel territorio, dalle origini preistoriche fino ai primi decenni del ‘900. La partecipazione del nostro istituto come partner, rappresenta inoltre- ha aggiunto la preside- un’importante occasione per gli studenti di coniugare conoscenze storiche, geografiche e artistiche, con un’esperienza diretta di ricerca e valorizzazione del patrimonio locale, attraverso lezioni, visite e momenti di confronto con esperti del settore. I ragazzi hanno l’opportunità di sviluppare competenze trasversali e un autentico senso di appartenenza al territorio di appartenenza. Desidero ringraziare- ha concluso la D’ Anna- i docenti, i referenti, gli enti coinvolti e soprattutto gli studenti per l’impegno, la passione e la costanza dimostrati in questo percorso di scoperta e conoscenza”.
