Venerdì 24 ottobre, alle 11, nell’aula magna del liceo “Leonardo” di Giarre, con un interessante incontro dal titolo “Valutare l’esperienza del patrimonio culturale sostenuta da soluzioni tecnologicamente avanzate: orientamenti quali-quantitativi”, si conclude il progetto SPARK, realizzato all’interno del progetto “Changess – creativity and intangibile cultural heritage”, promosso dal Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società, dell’università Tor Vergata di Roma, in collaborazione con il liceo giarrese, che ha previsto la partecipazione di studenti e studentesse ad attività educative finalizzate alla fruizione e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale della città di Giarre e del Parco dell’Etna, legato all’opera cinematografica ‘Cabiria’ (1914), tramite tecnologie digitali innovative (AI, AR, VR, digitalizzazione 3D).
Saranno presenti per i saluti istituzionali: la dirigente scolastica dell’I.i.s “Leonardo”, la dottoressa Tiziana D’ Anna, il sindaco di Giarre il dott. Leo Cantarella, il dirigente dell’Ambito territoriale di Catania, ufficio scolastico regionale per la Sicilia, il dott. Emilio Grasso, il rettore dell’università di Catania prof. Enrico Foti ed il rettore dell’università “Kore” di Enna, prof. Francesco Castelli.
Relazioneranno sul tema al centro dell’incontro: la professoressa Antonella Poce, dell’università di Roma Tor Vergata, la professoressa dell’I.i.s “Leonardo” Eni Pappalardo, responsabile della funzione strumentale orientamento ed il dott. Mario Faro, Ceo Radicepura. Per l’occasione sarà presentato il progetto di orientamento “Oui” (Ovunque da qui), dell’università di Catania. Sui temi del progetto Spark e sull’ esperienza vissuta nell’ambito dello stesso, dialogheranno gli studenti del liceo giarrese.
NELLA FOTO, POCE E D’ ANNA
