Fiumefreddo di Sicilia al centro di un importante incontro organizzato dal GAL Terre dell’Etna e dell’Alcantara

Condividi questo articolo?

Il futuro strategico del territorio attorno a Fiumefreddo di Sicilia,  al centro di un importante incontro pubblico organizzato dal GAL Terre dell’Etna e dell’Alcantara, con il patrocinio della Città Metropolitana di Catania e del Comune di Fiumefreddo. L’evento, intitolato “Fiumefreddo, nodo strategico per un territorio che guarda al futuro”, ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo: Angelo Torrisi, Sindaco di Fiumefreddo,  Ignazio Puglisi, Presidente del GAL Terre dell’Etna e dell’Alcantara, Piero Mangano, amministratore delegato del Gal  e numerosi tra tecnici, esperti e progettisti.

Tra i temi centrali discussi e che rappresentano le chiavi di volta per lo sviluppo del territorio, il futuro della Riserva naturale orientata del Fiumefreddo, partendo dalla valorizzazione del suo patrimonio ambientale; il destino della gigantesca area industriale dismessa dell’ex cartiera Siace, discutendo di memoria industriale e prospettive di rinascita urbana; le generali bellezze di Fiumefreddo e le strategie per il loro rilancio turistico e territoriale. E un approfondimento sui frutti tropicali come il mango, autentica eccellenza a Fiumefreddo.

Annunci

Il presidente del Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara, Ignazio Puglisi ha sottolineato che “la programmazione non può più limitarsi ai confini comunali, ma deve essere concepita in termini di comprensorio, unendo il mare di Marina di Cottone fino all’Alcantara, assegnando al GAL il ruolo di “regia” di questa operazione. Puglisi ha annunciato un’azione concreta, proponendo l’istituzione di un tavolo di lavoro per comprendere le intenzioni della Città Metropolitana in ordine all’utilizzo dell’area industriale dismessa dell’ex Siace, chiedendo che qualsiasi scelta “tenga necessariamente conto delle istanze del territorio, nel quale è inserita”.

L’Amministratore Delegato del GAL, Piero Mangano, ha enfatizzato la funzione del Gruppo di Azione Locale come facilitatore, mettendo in luce la fondamentale importanza del protocollo d’intesa stipulato con la Città Metropolitana di Catania e il Comune di Fiumefreddo, attraverso il quale il GAL cercherà di facilitare la regia e mettere in sinergia questi tre enti, supportato da associazioni e professionisti, per portare avanti un “sogno che dura da 30 anni”. L’incontro si è dunque concluso con la ferma volontà di trasformare Fiumefreddo da punto di criticità a vero e proprio polo di sviluppo comprensoriale tra Etna e Ionio.

 


Condividi questo articolo?

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.