Molti i feriti. Tajani: “È tempo di fermarsi e trovare la pace”
Un raid aereo israeliano ha colpito la chiesa cattolica della Sacra famiglia nella parte vecchia di Gaza City, ferendo il parroco Gabriel Romanelli a una gamba. L’emittente al-Jazeera, condividendo immagini del raid, riferisce che sono rimaste uccise due donne cristiane, mentre il Patriarcato latino di Gerusalemme in un comunicato stampa precisa che “al momento non ci sono vittime confermate”, ma che il raid ha provocato “molti feriti, tra cui padre Gabriel Romanelli” e “danni alla chiesa”. Secondo una fonte dell’ospedale Battista, decine di persone sono rimaste ferite nel raid.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il vice premier Antonio Tajani hanno commentato la notizia . “Sono inaccettabili gli attacchi contro la popolazione civile che Israele sta dimostrando da mesi. Nessuna azione militare può giustificare un tale atteggiamento”, sono le parole della premier. Mentre Tajani su X scrive: “Gli attacchi dell’esercito israeliano contro la popolazione civile a Gaza non sono più ammissibili. Nel raid di questa mattina è stata colpita anche la Chiesa della Sacra Famiglia a Gaza, un atto grave contro un luogo di culto cristiano. Tutta la mia vicinanza a Padre Romanelli, rimasto ferito durante il raid. È tempo di fermarsi e trovare la pace”.
Nella foto, il parroco Gabriel Romanelli
