Aperto il “Baarìa Film Festival”, Bagheria, primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

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Si è aperto  il Baarìa Film Festival (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”Prodotto dall’Associazione culturale Kinema di Bagheria, con il patrocinio del Comune, il festival è stato ideato e curato dal giornalista Andrea Di Quarto e ha come direttore artistico il critico cinematografico Alberto Anile.

 Sul palco, a Villa CattolicaLuca Barbareschi ha presentato in anteprima siciliana il suo film Paradiso in vendita, con Donatella Finocchiaro, in uscita a fine luglio e Gigi Lo Cascio ha ricevuto il Primo Premio speciale con la seguente motivazione: «È stato cognato barese, brigatista rosso, partigiano, collaboratore di giustizia, signore delle formiche, pontefice, bad guy. Dopo i primi cento passi, ne ha fatti altri mille e diecimila nel cinema a teatro e in televisione, da attore ma anche da regista e scrittore. Il primo premio speciale del Baarìa Film Festival va a Luigi Lo Cascio, interprete appassionato e generoso, ambasciatore di Sicilia e della sua arte».

 

Oggi alle 11.00 a Palazzo Butera  è in programma l’incontro con il pubblico del palermitano Daniele Ciprì, regista e direttore della fotografia e nel pomeriggio, dalle 15.00, al Cinema Capitol per la sezione non competitiva di cortometraggi Atolli, il programma prevede la proiezione di Acquasanta  saggio visivo di Gianfranco Piazza e Tito Puglielli sui centenari cantieri di Palermo e Il mare che amo da morire di Yana Fedotova, ritratto del pescatore Pino.

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A seguire l’omaggio a  Nico Bonomolo che presenterà in sala Maestrale, Premio David di Donatello 2022 come miglior corto.

 

Per Arcipelaghi, sezione competitiva,  in anteprima siciliana Fog thriller psicologico della regista russa Natalia Gugueva, che presenterà il film in sala e in anteprima nazionale il sud-coreano A ray of sunlight  presentato dalla regista  Sook-hee Moon.

 

Per le Serate in Villa che si svolgono nella settecentesca Villa Cattolica, sede permanente del Museo Guttuso, sono previste anteprime ed eventi speciali. In apertura un ciclo di film muti provenienti da alcune tra le più prestigiose Cineteche italiane e musicati dal vivo dagli allievi del Conservatorio di Palermo. Alle 21.30 proveniente dalla Cineteca di Bologna, Un giorno a Palermo (1914), film muto musicato dal vivo dagli allievi del Conservatorio di Palermo.

 

Chiude il programma della serata il documentario Il cassetto segreto di Costanza Quatriglio, direttrice artistica del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo. Presentato nella sezione Forum dell’ultimo Festival di Berlino, racconta del giornalista del Giornale di Sicilia e scrittore Giuseppe Quatriglio attraverso ricordi e testimonianze.

Nella foto,  Costanza Quatriglio

 

 

 

 

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