Dipendente di un noto bar catanese ucciso da parcheggiatore abusivo

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Una banale lite forse all’origine dell’omicidio avvenuto nel pomeriggio di Santo Re, 30 anni, padre di una bambina di pochi mesi.

Santo Re, dipendente del noto bar Quaranta a Ognina è stato ucciso con diverse coltellate sferrate da un parcheggiatore abusivo, John Obama, di circa 40 anni, originario dello Zimbabwe che solitamente vessava gli automobilisti in piazza Mancini Battaglia. L’omicidio è accaduto poco dopo le 15 quando un diverbio fra i due, per motivi ancora da chiarire, è degenerato.

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La vittima è stata colpita improvvisamente, davanti all’ingresso del locale porticciolo, da diverse coltellate che lo hanno attinto alle braccia, al torace e all’addome. Ha cercato, gravemente ferito, di rifugiarsi proprio all’interno del bar Quaranta dove lavorava per chiedere aiuto. Immediatamente soccorso è stato trasportato d’urgenza al vicino ospedale Cannizzaro dove però sarebbe giunto già cadavere. Intanto l’aggressore avrebbe provato a darsi alla fuga ma è stato rintracciato in pochi minuti dalle numerose volanti della Polizia accorse sul posto e arrestato in flagranza di reato.

L’assassino è un uomo senza permesso di soggiorno che già più volte in passato è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Una volta proprio nella stessa piazza Mancini Battaglia quando a seguito di un controllo della Polizia Municipale aveva aggredito e ferito due agenti.


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