Convegno “Costa Sud di Palermo”: “Sviluppo delle attività imprenditoriali e del turismo ecosostenibile

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Roberto Lagalla, sindaco di Palermo: “Nel 2025 al via i lavori al porto della bandita e allo Sperone»

La richiesta di un’unica regia per i progetti approvati dalla amministrazione comunale sulla cosiddetta “costa sud di Palermo, con lo scopo non solo della balneazione, ma anche per riqualificare un territorio che diventerà presto volano economico capace di dare lavoro a tanti giovani.

Sono i tanti obiettivi, sempre più concreti grazie all’interesse della politica, di cui si è parlato nel corso del convegno “Costa Sud – Sviluppo delle attività imprenditoriali e del turismo ecosostenibile” tenutosi all’ all’hotel San Paolo Palace di Palermo.

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Un incontro nel segno della riqualificazione totale dell’area del capoluogo siciliano che si trova a est del fiume Oreto, a sud di Palermo, voluto dal consigliere comunale di Palermo, presidente della Settima Commissione consiliare e neoconsigliere provinciale Pasquale Terrani, che da anni dedica la sua attività politica alla riqualificazione di quell’area e porzione di litorale.

Ritorno alla balneabilità, quindi, ma anche costruzione di spazi per la convivialità e la vivibilità tra le persone, fatta di pista ciclabili, luoghi dove potere correre e fare ginnastica, così come di percorsi naturalistici e piscine affacciate sul mare. Questo il destino dell’area.

Per l’architetto Salvatore Saladino, intervenuto al convegno «è l’alba di un nuovo giorno. Finalmente la “costa sud” recupererà la sua dignità di spazio urbano vivibile, grazie all’attuazione dei progetti redatti dall’amministrazione comunale palermitana. Bisogna dare ora una unica regia a questi progetti, per dare uniformità di intenti»

Per Pasquale Terrani «questo convegno periodico è fondamentale per tenere viva l’attenzione intorno all’area della “costa sud” ed evitare lo scollamento tra questa parte della città e la gente che ci abita. Con la riqualificazione della “costa sud” vediamo una opportunità per sviluppo, turismo, ecosostenibilità e occupazione».

Salvatore Orlando, assessore comunale ai lavori pubblici ha inoltre sostenuto che «a giorni riprenderanno i lavori del collettore fognario di via Messina Marine a sistema separato di acqua bianche e nere».

Per il sindaco di Palermo Roberto Lagalla «appuntamenti come questi sono positive iniezioni. All’interno dei progetti della costa sud sono stati fatti tanti lavori per la seconda circoscrizione di Palermo. Noi possiamo immaginare e lavorare per il cambiamento, ma se questo cambiamento non è nella testa della comunità dei cittadini, tra trent’anni si corre il rischio di fare solo gli stessi ragionamenti di oggi. Se quello che si creerà non sarà protetto da chi inquina, questa parte di città non avrà futuro. Confermo comunque che entro il 2025 partiranno i lavori per la riqualificazione del porto della Bandita e del parco a mare dello Sperone.».

All’appuntamento è intervenuto anche l’assessore alle attività produttive Edy Tamajo che vede nella “costa sud” «uno strumento e volano per riavvicinare i giovani al quartiere. Giovani che non dovranno abbandonare il territorio in cerca di lavoro, che qui si troverà grazie alla riqualificazione urbana e a i suoi positivi intenti. Siamo pronti ad accoglie start up e tante nuove aziende, anche in relazione a determinate operazioni economiche future che presto annunceremo».

 

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