Malfa (Isola di Salina), torna la rassegna “L’isola che c’è” di Rete Latitudini.

Condividi questo articolo?

Al Teatro comunale protagonista il Collettivo V.A.N. con “Odisseo Superstar” e “Lino e Lone” – domenica 13 ore 19.30 e lunedì 14 aprile ore 9.30

Ritorna la rassegna teatrale “L’isola che c’è” organizzata da Rete Latitudini, in collaborazione con il Comune di Malfa e l’Associazione Fabbrica 11, in programma al Teatro Comunale di Malfa, nell’isola di Salina.

 

I primi due gli spettacoli in programma vedranno protagonista il Collettivo V.A.N. – Verso Altre Narrazioni, giovane e vivacissima realtà del teatro contemporaneo, con sede a Siracusa e attiva in tutto il territorio nazionale.

Pubblicità

 

Il primo appuntamento è in programma domenica 13 aprile alle 19.30 con “Odisseo Superstar – L‘eroe di cui nessuno ha bisogno” (produzione V.A.N. Verso Altre Narrazioni).  

In questo spettacolo Ulisse, l’eroe furbo per eccellenza, e le diverse storie della mitologia, viene dipinto come una “Superstar”, in una commedia musicale ironica, scanzonata e poetica che ha la regia del Collettivo V.A.N. – Verso Altre Narrazioni e protagonisti Andrea Di FalcoGabriele ManfrediAndrea Pacelli, Gabriele Rametta e Pierantonio Savo Valente.

Dopo il successo di “2021: Odissea nello spiazzo”, il Collettivo V.A.N. ricomincia la sua indagine sul mito di Omero seguendo la vita di Ulisse. L’eroe omerico diventerà il punto di vista privilegiato per raccontare, in modo ironico, scanzonato e poetico, diverse storie della mitologia che lo vedono protagonista. La storia di Ulisse, fino a diventare Odisseo, dopo il suo grande viaggio, verrà raccontata da dei Musi.

Ogni suo gesto lo porterà ineluttabilmente a diventare chi è, in un meccanismo comico incalzante accompagnato dai personaggi più bizzarri della mitologia.
Struttura del testo e dello spettacolo, così come la trasmissione dei poemi omerici era basata sulla voce, sul ritmo e sul canto, così anche nella nostra interpretazione la storia di Ulisse diventa la base per una commedia musicale fatta di voci e giochi sonori, dove alla parola-canto si uniscono le tecniche teatrali del Tableau Vivant, della Commedia dell’Arte e del travestimento, stimolando l’immaginazione dello spettatore in maniera ampia e organica.

 

 

 

Pubblicità

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.