In merito alle indagini successive al ritrovamento del cadavere di Ignazio Polizzi, omicidio avvenuto all’interno della propria abitazione in via Lunetta, lo scorso 21 novembre, la Squadra Mobile nissena ha operato oggi l’arresto del fratello Angelo accusato di omicidio aggravato dal vincolo di coabitazione e dal vincolo di parentela. L’accusato aveva provato a simulare con gli inquirenti una presunta caduta della vittima che avrebbe poi continuato a sbattersi la testa sul pavimento fino a morire. Versione che non aveva convinto gli investigatori già a conoscenza di frequenti liti fra i due e di una lite avvenuta proprio la stessa mattina. L’indagato avrebbe inoltre provato a occultare l’omicidio, eliminando il sangue dal pavimento, e avrebbe chiamato i soccorsi solo successivamente. L’autopsia avrebbe inoltre confermato le ipotesi degli investigatori certificando la compatibilità del decesso di Polizzi Ignazio con un quadro poli traumatico da aggressione. Dopo le formalità di rito l’indagato è stato associato al carcere di Caltanissetta.
