In Sicilia 32 librerie indipendenti combattono Amazon

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Insiene a Bookdealer: 12 a Palermo, 4 a Catania, 2 a Messina, 1 a Gela, 1 a Enna, 3 a Ragusa, 3 a Siracusa e altre 6 sul territorio.

Le librerie indipendenti sono un patrimonio di tutti. Uniche, piccole, spesso un punto di riferimento per un intero quartiere. Così importanti eppure così in pericolo, minacciate ogni giorno dai colossi del web.

Questa è la storia di 32 librerieche si sono unite per non soccombere difronte ai grandi player dell’e-commerce. Tutte diverse tra loro eppure unite dall’amore per la lettura: librerie per ragazzi, librerie scolastiche, piccole librerie come quella di Palermo specializzata in testi a tema marino e nautico oppure con gli scaffali pieni di libri antichi, come quella di Fiumefreddo di Sicilia (CT).

Come fare difronte alla concorrenza spietata di Amazon? L’idea è combattere Jeff Bezos con le sue stesse armi, online, ma in maniera etica e sostenibile, valorizzando quello che Amazon rischia di annullare: le persone e il contatto umano.

Da qualche anno i librai indipendenti di tutta Italia si sono uniti in questa resistenza su una piattaforma, Bookdealer, che permette a tutti loro di vendere sul web in maniera etica, costruendo un rapporto diretto con i lettori. Perché i libri sono consigliati dal libraio, non dall’algoritmo. E da loro consegnati a mano direttamente a casa. Bookdealer è la piattaforma per tutti quelli che amano leggere e, conoscendo l’importanza delle librerie di quartiere, vogliono aiutarle. In Sicilia sono 32 le librerie che hanno deciso di fare rete ma sono oltre 700 le librerie italiane che, negli ultimi due anni, si sono unite su Bookdealer; perché vendere e acquistare libri online si può (e si deve), senza però dimenticare le persone o perdere il contatto umano.

Ed è proprio sul contatto umano, sul consiglio, sul rapporto unico che un libraio sa creare con il proprio cliente che si basa il successo di Bookdeaker e la forza di queste librerie. E allora che siano libri, fumetti, testi per bambini o bestseller poco importa. Perché in ogni vendita on line c’è la stessa passione che si ritrova tra gli scaffali dei loro negozi. E a consegnare (gratuitamente) è il libraio che porta i volumi a domicilio.

 “Il bello di essere approdati su Bookdealer – dichiarano i librai – è che oggi riusciamo ad essere vicini ai nostri fedeli lettori ma abbiamo conosciuto tante altre persone e abbiamo capito come il web sia davvero uno strumento prezioso capace di abbattere i gradi di separazione. Bookdealer ci ha avvicinato ad un pubblico nuovo e ogni incontro è sempre uno stimolo. Oggi non vendiamo più solo sul nostro territorio ma in tutta Italia e qualche volta spediamo all’estero. È il bello di essere connessi e rimanere connessi, con i tanti turisti che entrano nel negozio ma anche con chi, in giro per il mondo, apprezza le nostre ricerche”.

Bookdealer, fondata a Firenze nel 2020 da quattro amici, tra i quali non a caso un libraio – Mattia – e un editore – Leonardo, è in continua crescita. I numeri parlano chiaro: la piattaforma piace a tutti, librai e lettori. Dalla nascita ad oggi sono più di 700 le librerie indie che hanno scelto di vendere anche online con Bookdealer, quasi un quarto di quelle complessivamente presenti sul territorio nazionale. Il fatturato globale per le librerie iscritte ha superato 1.300.000 € (sul sito c’è un counter aggiornato in tempo reale), con una crescita del 300% dal 2020, gli utenti iscritti alla piattaforma sono oltre 50.000, 1.300 gli accessi medi giornalieri al sito e oltre 100.000 i libri venduti. La piattaforma Bookdealer è gratuita per le librerie che possono iscriversi e creare il proprio account; è gratuita per i lettori che collegandosi possono navigare tra i suggerimenti di lettura dei librai, che siano quelli del cuore o altri dei quali si ignorava persino l’esistenza.

Nella foto, Libò-Catania

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