Palermo: appuntamenti per Opra Nova, ai Cantieri Culturali alla Zisa

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Primo appuntamento per i più piccoli e per le famiglie ieri 30 ottobre con replica il 2 novembre (ore 17.30, biglietto 8 euro, gratuito per i bambini sotto i 3 anni) al Planetario di Villa Filippina con Talè chi mi misiru i morti con: Arbarìa Nuova compagnia Folk, scrittura scenica e regia Piero Tutone, e con Virginia Maiorana alla fisarmonica, Gaetano Mirabella alla chitarra, e con le voci di Noa Flandina, Noa Blasini, Alessandra Ponente, Bruno Carlo Di Vita.

Un grande baule fatto di luci e di suoni vuole illustrare ai piccoli spettatori una festa fatta di doni e sapori. A Palermo, città colorata, vivono una bimba e la sua mamma amata; la bimba aspetta con grande apprensione che la notte arrivi. Il giorno seguente di tutto si aspetta tranne che a casa sia pronta una vetta, che lei stessa dovrà scalare senza sapere cosa potrà trovare.

Joca, cannistru e pupa di zuccaru doni lasciati dai cari defunti, ca forsi però nun passavanu da li porti, ecco arrivata la festa dei morti.

Un giorno nostalgico e malinconico come quello dedicato ai defunti diventa un momento di gioia per i più piccoli. Canti, racconti e danze faranno da cornice al baule delle meraviglie, dai quali usciranno fuori aneddoti e storie che spiegheranno ai più piccini da dove nasce e come è cambiata nel tempo “la festa dei morti”.

Per la ricorrenza tanto amata dai più piccoli torna in scena,domani 1 e 2 novembre (ore 21.30, biglietto € 10), Noci, nucidde e pupaccena, di Daniele Billitteri e Elisa Parrinello, con lo stesso Billitteri, Stefania Blandeburgo, Marco Manera, Noa Flandina, Carlo Di Vita, Virginia Maiorana, Nino Nobile.

Da un lato il vecchio signo’ Billi, dall’altro gli Arcobaleno: la signora Palermo e Tasci One, si scambieranno ricordi, paradossi, scenette comiche. Racconteranno di musica, feste, immigrati, spiagge e fiume Oreto. L’amore per la città senza dimenticare di essere severi con chi le vuole male. Con un finale a sorpresa, con un pizzico di dietrologia complottista…

La Stagione Opra Nova è realizzata grazie al sostegno del Ministero della Cultura (MiC) Direzione Generale Spettacolo dal Vivo, dell’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo e dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana.

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