L’Agenda della Città Metropolitana di Catania per lo Sviluppo Sostenibile

Condividi questo articolo?

Continuano le attività previste per il progetto “Catania a Colori – L’Agenda della Città Metropolitana di Catania per lo Sviluppo Sostenibile”.

Oggi e domani 6 maggio, al Centro Direzionale in Via Nuova Luce 67, a Tremestieri Etneo, si svolgeranno interessanti tavoli territoriali a cui parteciperanno sindaci, assessori, dirigenti, per un indispensabile e costruttivo momento di confronto.

La costruzione della Strategia per lo sviluppo sostenibile per la Città Metropolitana di Catania partirà dalla consultazione e dal contributo degli organi di rappresentanza politica e dei dirigenti dei Comuni del territorio.

I tavoli territoriali saranno organizzati secondo le quattro aree del Piano Strategico Metropolitano, con il seguente calendario: il 5 maggio, alle ore 9.30, sarà la volta dei rappresentanti dei comuni del Calatino Sud Simeto (Caltagirone, Castel di Iudica, Grammichele, Licodia Eubea, Mazzarrone, Militello in Val di Catania, Mineo, Mirabella Imbaccari, Palagonia, Raddusa, Ramacca, San Cono, San Michele di Ganzaria, Scordia e Vizzini) e a partire dalle 15.30 si continuerà con l’Area Jonico-Etnea (Aci Catena, Acireale, Calatabiano, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Mascali, Milo, Piedimonte Etneo, Riposto, Sant’Alfio, Santa Venerina e Zafferana Etnea). Il 6 maggio alle 9.30 parteciperanno i comuni dell’Etna Nord e Ovest (Adrano, Biancavilla, Bronte, Castiglione di Sicilia, Linguaglossa, Maletto, Maniace e Randazzo), alle 15.30 l’Area Urbana Catanese e Etna Sud (Aci Bonaccorsi, Aci Sant’Antonio, Acicastello, Belpasso, Camporotondo Etneo, Catania, Gravina, Mascalucia, Misterbianco, Motta Sant’Anastasia, Nicolosi, Paternò, Pedara, Ragalna, San Giovanni La Punta, Santa Maria di Licodia, San Pietro Clarenza, San Gregorio, Sant’Agata Li Battiati, Trecastagni, Tremestieri, Valverde, Viagrande).

I tavoli territoriali saranno l’occasione per disegnare la visione di futuro e di sviluppo incentrata sulla sostenibilità, quale valore condiviso e imprescindibile per affrontare le sfide globali del nostro paese,

PNRR – sino al 2026 – e dei programmi operativi regionali del ciclo di programmazione 2021/2027.

Creare un documento strategico, come quello dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile della Città Metropolitana di Catania, rappresenta un indispensabile strumento per l’intero territorio.

Il progetto “Catania a Colori” è promosso dal Ministero della Transizione Ecologica e realizzato dalla Città metropolitana di Catania con l’assistenza tecnica della società STEP – Strategic Team of Planning e del Consorzio Solidalia, e mira, in modo strategico e lungimirante, a far convivere armonicamente lo sviluppo sostenibile, il benessere economico e il rispetto dell’ambiente. Si tratta di uno strumento di programmazione che fa riferimento al programma d’azione sottoscritto da 193 Paesi delle Nazioni unite, tra cui l’Italia, per condividere l’impegno a garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano.

Il prossimo appuntamento con “Catania a Colori” sarà il 13 maggio, dalle ore 9.30, sempre al Centro Direzionale in Via Nuova Luce 67, a Tremestieri Etneo, con i tavoli tematici che fanno riferimento alle 5 aree di intervento stabilite dalla Strategia Nazionale per lo sviluppo sostenibile:

1. Persone: contrastare povertà ed esclusione sociale e promuovere salute e benessere per garantire le condizioni per lo sviluppo del capitale umano;

2. Pianeta: garantire una gestione sostenibile delle risorse naturali, contrastando la perdita di biodiversità e tutelando i beni ambientali e culturali;

3. Prosperità: affermare modelli sostenibili di produzione e consumo, garantendo occupazione e formazione di qualità;

4. Pace: promuovere una società non violenta ed inclusiva, senza forme di discriminazione. Contrastare l’illegalità;

5. Partnership: intervenire nelle varie aree in maniera integrata.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.