Al Politeama Garibaldi di Palermo torna il poliedrico pianista Roberto Prosseda

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Lunedì 6 dicembre alle 20.45, al Politeama Garibaldi di Palermo, torna il poliedrico pianista Roberto Prosseda, definito lo Steve Jobs del pianoforte grazie alla sua ricerca costante di nuovi mezzi di fruizione della musica, sebbene rimanga legato ai canoni più classici della musica per pianoforte.

In programma Le sonate di Mozart nel terzo – dei quattro concerti in programma – per l’Associazione siciliana Amici della Musica. Saranno eseguite la Sonata no. 11 in La maggiore, K 331, la Sonata per pianoforte no. 12 in Fa maggiore, K 332, la Sonata per pianoforte no. 13 in Si bemolle maggiore, K 333 e la Sonata per pianoforte no. 14 in Do minore, K 457.

Nato a Latina, classe ’75, Prosseda ha studiato con Anna Maria Martinelli e Sergio Cafaro e si è affermato in vari concorsi internazionali raggiungendo presto notorietà come pianista classico in seguito alle incisioni Decca dedicate alla musica pianistica di Felix Mendelssohn, che ha inciso integralmente in 9 CD.

È vincitore di numerosi premi discografici, tra cui lo CHOC di Le Monde de la Musique-Classica, il Diapason d’Or, il Best of the Month di Classic FM, il “Best of the 2012” del Leipziger Volkszeitung, il “Supersonic” della rivista Pizzicato, la nomination ICMA International Classical Music Awards.

Oltre a Mendelssohn, Prosseda è particolarmente apprezzato nelle interpretazioni di Mozart, Schubert, Schumann e Chopin, autori a cui si è anche dedicato nelle sue più recenti incisioni Decca. Attivo anche nella promozione della musica d’oggi, Prosseda ha in repertorio l’integrale della produzione pianistica di Petrassi, Dallapiccola e Aldo Clementi e numerose composizioni di compositori italiani contemporanei.

E’ dedicatario di numerose composizioni pianistiche di celebri compositori contemporanei, tra cui Aldo Clementi, Ennio Morricone, Luca Lombardi, Marcello Panni, Alessandro Solbiati, Michele dall’Ongaro, Paolo Castaldi, Ivan Fedele, Carlo Boccadoro, Nicola Campogrande.

Da oltre 15 anni suona regolarmente con alcune delle più importanti orchestre del mondo, tra le quali London Philarmonic, Moscow State Philarmonic, Santa Cecilia, Filarmonica della Scala e molte altre. È attualmente l’unico musicista che tiene regolarmente concerti al pedal piano.

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