Esalazioni gas a Vulcano: prima notte di evacuazione per 220 cittadini

Condividi questo articolo?

Prima notte lontana dalle proprie abitazioni per 220 cittadini di Vulcano. E’ scattata ieri sera sull’isola, e per i prossimi 30 giorni, l’evacuazione, al momento solo per le ore notturne, di un gruppo di isolani, che, a causa delle esalazioni tossiche di gas, entro le 23, e fino alle prime ore del mattino seguente, dovranno lasciare le loro abitazioni. Si tratta degli abitanti della zona del porto e dei dintorni. I vulcanologi dell’Ingv hanno accertato, nei giorni scorsi, che “il flusso di Co2, i cui valori sono stati acquisiti in automatico dalla rete Vulcanogas, continuano ad essere elevati”. “Fortunatamente, è stata scongiurata l’ipotesi dell’allontanamento di massa dall’isola di Vulcano. Durante il giorno tutte le attività resteranno aperte, e la vita proseguirà in maniera normale. Ma non si può fare lo stesso discorso per quanto riguarda la notte”, ha detto il primo cittadino dell’isola Marco Giorgianni. Per fare controllare le zone rosse sono stati mandati rinforzi dei carabinieri.

Due giorni fa la Regione siciliana aveva dichiarato lo stato di crisi e di emergenza regionale per l’isola di Vulcano. I 220 abitanti verranno trasferiti al Vulcano Blu Residence, a Vulcanello, o si trasferiranno autonomamente in eventuali seconde case, sull’isola, o altrove. E potranno usufruire di aiuti economici. I carabinieri si sono recati porta a porta da tutti gli abitanti dell’isola.

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.