Dopo ben due anni di inattività, il Teatro L’Istrione di Catania è pronto a riaprire
le proprie porte alla città. <<Sono stati due anni molto difficili>> spiega Valerio Santi, direttore de
L’Istrione <<Sia da un punto di vista umano che lavorativo. Siamo stati privati delle nostre
abitudini, dei nostri affetti, del nostro mestiere e di conseguenza della nostra serenità. Il settore
della cultura e dello spettacolo dal vivo è stato uno tra i più penalizzati durante questi anni ma per
fortuna adesso è il momento di ricominciare responsabilmente a riabbracciare la vita e nonostante
le difficoltà date dall’incertezza dei prossimi mesi, abbiamo deciso di ripartire e far sentire come
prima e più di prima la nostra presenza sul territorio. C’è bisogno di cultura.>> La rassegna di prosa
di quest’anno è intitolata “Tutto per bene” un titolo scelto non a caso, affinché possa essere un
augurio di buon auspicio nonché un invito a ritornare alla vita e a ricominciare nel modo migliore,
facendo tutto per bene. Una stagione teatrale all’insegna del divertimento e di grande qualità,
composta non più da cinque appuntamenti, come negli anni precedenti, ma bensì da sei, poiché la
voglia di ritrovarsi è davvero tanta. Ad aprire la stagione sarà un classico del nostro repertorio di
tradizione popolare “Lu Cavaleri Pidagna “ di Luigi Capuana, spettacolo già in programma nella
precedente stagione purtroppo sospesa, in scena venerdì 15 e sabato 16 ottobre alle ore 21.00 e
domenica 16 alle ore 18.00. In scena insieme a Valerio Santi – che oltre a curare la regia dello
spettacolo veste i panni del Cavaliere – Concetto Venti, Salvo Scuderi, Marta Limoli, Mirella Petralìa,
Tino Mazzaglia, Federica Amore e la partecipazione di Davide Politano e la piccola Marta Grasso. A
seguire sarà il turno di una compagnia ospite che da ben un secolo attraverso quattro generazioni,
è portatrice della nostra cultura in tutto il mondo, una compagnia che non ha bisogno di
presentazioni, ovvero la Compagnia F.lli Napoli – Opera dei pupi – Catania, in scena a novembre
2021 con “La tragedia di Riccardo III°” di William Shakespeare in un emozionantissimo
adattamento per pupi catanesi curato da Alessandro Napoli; si prosegue ancora con una novità
assoluta “Una cernia di troppo” divertentissima commedia contemporanea di Valerio Santi ispirata
al film “Il fico d’india” di Steno con Renato Pozzetto, Gloria Guida e Aldo Maccione, in scena a
dicembre 2021 con Filippo Brazaventre Valerio Santi e Marina La Placa; a seguire un’esilarante ed
elegante commedia francese “I ciarlatani in Ispagna” di Eugène Scribe in scena a febbraio 2022;
penultimo appuntamento della stagione è invece un classico del Teatro che da sempre diverte il
pubblico di qualunque età “Anfitrione” di Tito Maccio Plauto in scena ad aprile 2022 con Filippo
Brazzaventre e Debora Bernardi; in fine, si conclude con un capolavoro della drammaturgia
napoletana con musiche dal vivo, ovvero “La musica dei Ciechi” del grande Raffaele Viviani, in
scena a maggio 2022. Vi saranno inoltre spettacoli fuori abbonamento, spettacoli di teatro-danza e
danza contemporanea, nonché a gennaio il ritorno della rassegna Tè-Atro | monologhi e tazze da
tè; ricominciano anche le nostre attività formative come la “Scuola di avviamento al Teatro” dagli 8
ai 14 anni e il laboratorio di narrazione teatrale “Il quinto rigo” realizzato in collaborazione con lo
studio Mojopin di S. Agata Li Battiati.