Premi al regista Salvo Spoto, autore del docu-film “Sosia–la vita degli altri”

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Il regista siciliano Salvo Spoto, autore del docu-film “Sosia – la vita degli altri”, già premiato come Miglior Lungometraggio al BCT 2021, ha ritirato due premi per la pellicola nel corso della quattordicesima edizione del festival State aKorti, lo scorso 7 agosto nella Terra di Bò (Villa di Bella, Via Garibaldi 298 – Viagrande CT).

Il primo premio è stato il Globus Award, conferito dalla testata Globus Magazine, insieme al premio per il Miglior Lungometraggio.

Questa la motivazione: “Sosia – la vita degli altri” da una parte strizza l’occhio alla commedia plautina, dall’altra mette in atto una vera e propria  indagine sui meccanismi che portano molte persone ad immedesimarsi mimeticamente nelle più acclamate star, talora rischiando di perdere la propria personalità. Il regista Salvo Spoto, con la fattiva complicità dello Chef Bruno Barbieri, che qui dà una divertente e inedita immagine di sé, conduce il gioco con disinvoltura e una buona dose di ironia”.

 “Sosia – la vita degli altri” è la prima co – produzione cinematografica di Realize Networks, talent agency n°1 nel campo del food, fondata più di 10 anni fa da Pasquale Arria, con Lampare Film.

Il docu-film è un noir psicologico, con protagonista lo Chef pluristellato e volto televisivo Bruno Barbieri, che indaga all’interno delle vite di chi vive la condizione di sosia di personaggi noti per scelta, vocazione o inconsapevolmente.

La pellicola è impreziosita anche da una colonna sonora originale, creata da Mad Simon, disponibile su tutte le piattaforme digitali

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