Arrestati due fratelli per il giovane ucciso e seppellito a Vaccarizzo

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Sarebbero stati Michael e Antonino ‘Ninni’ Sanfilippo, neo collaboratori di giustizia, ad uccidere Enzo Timonieri, il giovane ritrovato senza vita a Vaccarizzo, nel catanese, con due fori in testa. Sono stati loro ad autoaccusarsi del delitto indicando i due mandanti in Natale Nizza di 25 anni, reggente dell’omonima famiglia di trafficanti di droga e Salvatore Sam Privitera di 24 anni. I fermi dei due sono stati effettuati dai carabinieri del reparto operativo del comando provinciale, sono stati convalidati e tramutati in arresto.

Timoniere rappresentava un ostacolo per i Nizza, storici trafficanti di droga a Librino, in quanto aveva un canale preferenziale da Napoli per l’acquisto della droga. Sostanza stupefacente che vendeva sostenendo che fosse pura, ma che invece era tagliata. In questo senso ci fu una convergenza di intenti – dunque questioni economiche – da parte dei Nizza e dei rivali di Timoniere che decretarono la sua fine. Timoniere fu ucciso lo scorso 12 febbraio: ad assassinarlo con tre colpi di pistola furono i fratelli Sanfilippo. Privitera è stato rintracciato e arrestato a Venezia: era in crociera a Croazia.Ad assassinare Timoniere, trascinato con l’inganno in un agguato, fu Michael Sanfilippo mentre suo fratello Antonino guidava l’auto sulla quale si trovava.

Subito dopo fu seppellito a Vacarizzo dentro una buca e ricoperto con della sabbia. Mesi di travaglio e il pentimento precedente di un altro fratello dei Sanfilippo Martino Carmelo, uno dei tanti ad avere partecipato lo scorso dell’8 agosto alla sparatoria di Librino, ha indotto Michael e Antonino (ninni) a seguire il loro congiunto, vuotando il sacco sui segreti dei Nizza ed in particolare dell’omicidio di Enzo Timonieri che da cursoto milanese era transitato nel gruppo dei Nizza. I Sanfilippo erano molto interessati al canale di approvvigionamento degli stupefacenti in mano a Timoniere. Durante le fasi del fermo dei carabinieri di Natale Nizza è stato arrestato uno spacciatore (Mario Naceto di 29 anni) con un chilo e 300 grammi di marijuana; sequestrate 22 cartucce calibro 7.65 e 29 mila euro in contante. (AdnKronos)

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