Polizia Ferroviaria: 18 arresti e 242 indagati in ultima settimana

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Diciotto arrestati, 242 indagati e 79.219 persone controllate: è questo il bilancio dei controlli nell’ultima settimana della Polizia Ferroviaria. 4.887 le pattuglie impegnate in stazione e 834 a bordo di 1.755 treni. 265 servizi antiborseggio e 146 le sanzioni elevate. 30 i minori non accompagnati rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità; 56 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare.

Dal 30 aprile al 6 maggio è stata effettuata una settimana di controlli straordinari nell’ambito del trasporto ferroviario di merci pericolose. 78 i controlli effettuati, 696 numero carri ispezionati, 18 contestazioni elevate, 76.000 l’importo totale delle sanzioni applicate.

Controlli intensificati anche grazie all’operazione “Oro Rosso”, organizzata l’11 maggio scorso su tutto il territorio nazionale per il contrasto al fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario. L’attività ha visto l’impiego complessivo di 660 operatori e si è tradotta in circa 2.265 persone controllate, 10 persone indagate, 288 controlli ai rottamai, 135 servizi di pattugliamento lungo linea, 73 su strada, 49 sanzioni elevate per una somma complessiva di 30.844 euro.

In particolare, tra gli arrestati, un cittadino nigeriano di 26 anni, nella stazione di Bolzano, perché ricercato per violazione delle leggi in materia di stupefacenti dalla locale Autorità Giudiziaria. Dal controllo nella banca dati è emerso che lo straniero, era ricercato dovendo scontare 2 anni, 7 mesi e 25 giorni di carcere e provvedere al pagamento di una multa di 14.000 euro, a seguito di una misura restrittiva emessa dalla Procura della Repubblica di Bolzano.

A Brescia è stato arrestato dagli agenti Polfer, coadiuvati dal personale del Commissariato di P.S. “Carmine”, un cittadino somalo di 29 anni per tentato omicidio nei confronti di un suo connazionale. Gli agenti sono intervenuti, dopo essere stati avvisati da alcuni viaggiatori della presenza di un uomo gravemente ferito nella piazza antistante alla stazione ferroviaria.

Dalle prime indagini è emerso che i due somali hanno avuto un litigio per futili motivi, quando, uno dei due, dopo aver estratto un coltello da cucina dal proprio marsupio, ha colpito ripetutamente il contundente con vari fendenti sia alla gola che in altre parti del corpo, fuggendo subito dopo. Gli agenti lo hanno rintracciato, poco distante dal luogo del delitto e trovato ancora in possesso del coltello utilizzato per l’aggressione. Il ferito è stato ricoverato agli Spedali Civili, non in pericolo di vita.

A Milano Centrale, gli agenti Polfer hanno arrestato un cittadino marocchino di 36 anni per furto aggravato. I poliziotti, impegnati in un servizio antiborseggio in abiti civili, hanno notato un uomo che prestava particolare attenzione ai bagagli dei viaggiatori e, dopo essersi avvicinato a uno di loro, ha approfittato di una sua distrazione e si è impossessato di una valigetta tipo 24 ore che la vittima aveva poggiato a terra.

Il ladro ha cercato di allontanarsi, ma è stato bloccato dai poliziotti. La vittima, ignara dell’accaduto, è rientrata in possesso della borsa. Durante gli accertamenti lo straniero è stato trovato in possesso di un portafogli contenente documenti intestati a un cittadino italiano che, contattato telefonicamente, non si era accorto di essere stato derubato.

Gli agenti della Polfer di Pisa hanno arrestato per lesioni gravissime e porto abusivo d’arma un cittadino tunisino di 39 anni che, brandendo un coltello lungo 15 cm, ha ferito gravemente un connazionale di 29 anni, colpendolo all’altezza della scapola. La lite sembra essere scaturita dalla contesa per una piccola somma di denaro. I poliziotti, attirati dalle urla della biglietteria si sono precipitati sul posto trovando i due stranieri mentre si affrontavano fisicamente. L’aggressore, immediatamente disarmato, è stato arrestato mentre la vittima è stata trasportata al locale ospedale per le cure del caso.

Denunciate tre persone dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Napoli per gestione illecita di rifiuti e ricettazione. Il personale Polfer ha fatto ingresso in un’area adibita abusivamente a deposito di rifiuti ferrosi, a Cardito, dotata di tutta l’attrezzatura necessaria alla lavorazione di rifiuti ferrosi. L’area su cui era stato costruito il deposito, l’attrezzatura e i rifiuti sono stati sottoposti a sequestro.

Prosegue nelle scuole d’Italia l’attività dei formatori della Polfer impegnati nel progetto di educazione alla legalità in ambito ferroviario “Train…to be cool”. L’iniziativa nata nel 2014, è promossa dal Servizio Polizia Ferroviaria del Ministero dell’Interno, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con la validazione scientifica della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma La Sapienza, ha come obiettivo la diffusione della cultura della sicurezza in ambito ferroviario. Ad Alessandria il primo incontro in presenza è stato svolto con le classi quinte delle primarie Ferrero e Zanzi.

A Bologna, presso l’Istituto Comprensivo n. 6, si sono svolti due incontri destinati agli alunni di varie classi, dalla prima alla quinta presso la Scuola Primaria Ercolani. Lo scopo dell’iniziativa è quello di illustrare gli aspetti legati alla sicurezza, stimolando anche nei bambini la consapevolezza dei rischi presenti nello scenario ferroviario e diffondendo tra di loro la cultura della legalità, sensibilizzandoli ad adottare comportamenti responsabili.

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