Un “Passaporto Covid” digitale per aiutare la libertà di movimento in Ue. Questo l’annuncio della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in conferenza stampa a Bruxelles.
Ma a cosa serve e a chi spetta?
Il certificato verde digitale proposto oggi dalla Commissione Europea, spiega von der Leyen, “dichiara se una persona è stata vaccinata, è negativa al test o è guarita dalla Covid-19 e ha gli anticorpi. Assicurerà che i risultati che mostra vengano mutualmente riconosciuti in ogni Stato membro. Con questo certificato digitale puntiamo a ripristinare la libertà di movimento in modo sicuro, responsabile e fidato”.