Covid. Accademia Crusca: “Distanziamento fisico”, non “sociale”

Condividi questo articolo?

L’invito a usare un’espressione linguistica più corretta legata alle raccomandazioni sanitarie.

Al posto dell’espressione “distanziamento sociale”, usata per indicare una delle misure di sicurezza raccomandate in tempo di pandemia da Coronavirus, sarebbe più opportuno usare “distanziamento fisico”.

L’invito di tipo linguistico arriva dall’Accademia della Crusca, che, riferisce l’Adnkronos, sul suo sito interne risponde ai dubbi di alcuni lettori.

Secondo la secolare istituzione fiorentina, incaricata di custodire il “tesoro” della lingua italiana, “ha una sua ragion d’essere” l’espressione “distanziamento fisico”, significando “il risultato delle misure di distanziamento sociale nel momento in cui queste, attraverso l’indicazione della distanza fisica di sicurezza di almeno un metro”, hanno come scopo ed effetto “l’allontanare fisicamente, il mettere distanza fisica tra le persone”. In questo caso il distanziamento è “fisico”, non “sociale”. (AdnKronos)

…. E se la terminologia “distanziamento sociale” fosse stata una “buccia di banana” terminologica sulla quale è scivolato chi ipoteticamente si prefiggeva proprio lo scopo di determinare il “distanziamento sociale” a tutti i livelli (comunità, famiglia, eccetera) approfittando della Pandemia e, di conseguenza”, determinare nelle collettività uno status di confusione mentale generale? Chi lo può dire….– * –

Potrebbe interessarti

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.