La grinta di Paola Turci al Metropolitan, stasera al Golden di Palermo

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L’Eleganza, la classe e la grinta di Paola Turci avvolgono il Metropolitan di Catania. Questa sera la cantautrice sarà di scena al teatro Golden di Palermo

di Michele Creazzola

 

A Catania prima tappa siciliana del tour Viva da morire che vede Paola Turci impegnata nei concerti in teatro. Questa sera, alle 21, sarà il Golden di Palermo ad attenderla per offrire al pubblico un concerto dalle sonorità elettriche che caratterizzano gran parte dell’esecuzione live. Paola Turci interpreta sul palco i brani che l’hanno resa celebre alternando i nuovi lavori discografici ai successi del passato in una scaletta armonica molto gradita i fans.

Dall’ultimo ostacolo, uscita in occasione del festival di Sanremo 2019 a Bambini, brano che le valse la vittoria tra gli artisti emergenti nel 1989 e che lei considera suo biglietto da visita, la cantautrice romana ha dato al concerto un’impronta decisamente rock alla quale è ritornata già ormai da due anni. Non sono mancati tuttavia i momenti unplugged, chitarra e voce, in intimità  col pubblico cui ha dedicato un momento “folk” con Ma dimme te, canzone del suo repertorio scritta in dialetto romanesco e, in esclusiva per i presenti al Metropolitan, un omaggio alla Sicilia e alla cantante Rosa Balistreri con il brano Cu ti lu dissi.

Paola Turci, nella sua carriera ultra trentennale, si è confrontata con diversi generi musicali passando dalla melodia pop al rock e al blues dando così vita ad armonie diverse nei suoi album e trasformando di volta in volta gli arrangiamenti per i suoi concerti. Nel tour di quest’anno si ha modo di ascoltare le nuove versioni di Volo così e Stato di calma apparente, entrambi successi degli anni novanta, presentati a Sanremo così come Ringrazio Diobrano emblematico del 1990, in una rinnovata versione elettronica.

Un concerto apprezzabile in ogni singolo aspetto che vede l’artista coinvolta e molto interattiva col pubblico al quale non manca di raccontare la genesi di alcune composizioni lasciandosi andare con dei simpatici botta e risposta tra lei e i presenti.

Molto gradito, ai fans storici, il ritorno in scaletta di Frontiera che dopo ventinove anni risulta più che mai attuale in un momento in cui temi come razzismo e xenofobia sono rientrati prepotentemente nelle cronache. Tra i ripescaggi dal repertorio passato quali Io e Maria,  L’uomo di ieri, Mani giunte e le novità dell’ultimo lavoro discografico ritroviamo anche i successi del 2017 Fatti bella per te, con cui la Turci è tornata alla ribalta e la cover Un’emozione da poco interpretata da Anna Oxa nel 1978. Non è stato un concerto sold out ma ha regalato all’artista la presenza di un pubblico caratterizzato da fans abituali venuti da tutta la Sicilia centro orientale, fans dell’ultima ora e neofiti che lei ha saputo conquistare con la sua grinta abituale, con la classe che la contraddistingue e con il calore della sua voce. I cambi di abito hanno reso eccentrico più di un momento durante le performance  e hanno delineato la splendida forma fisica di una donna  che della sua musica ne ha fatto anche un impegno sociale in molte occasioni come, ad esempio, il concerto tenuto con Fiorella Mannoia in occasione della giornata delle donne il 25 Novembre scorso. Accompagnata dalla sua band: Fernando Pantini alla chitarra elettrica Pierpaolo Ranieri al  basso, Davide Procaccini alla tastiera e Fabrizio Fratepietro alla batteria, Paola Turci ha più volte imbracciato la sua chitarra acustica ed ha dato seguito all’esecuzione delle sue più recenti composizioni tra le quali L’arte di ricominciare, con cui dà inizio al concerto, Viva da morire, Off line, La vita che ho deciso e altri singoli estratti dagli ultimi album.

Un concerto imperdibile per chi volesse tuffarsi in un’ora e quarantacinque minuti di ottima musica dal vivo e di emozioni uniche che solo artisti del calibro di Paola Turci sono in grado di dare.

PAOLA TURCI – La setlist del concerto di Catania:

L’arte di ricominciare

Viva da Morire

L’ultimo Ostacolo

Prima di saltare

La vita che ho deciso

Stato di calma apparente

Frontiera

Mani Giunte

Volo così

Off-line

Piccola

Ringrazio Dio

Dio come ti Amo

Ma dimme Te

Cu ti lu dissi

Io e Maria

L’uomo di ieri

Bambini

Saluto l’inverno

Io sono

Un emozione da poco

Fatti bella per Te

Questione di sguardi

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