L’8 novembre l’associazione Ouroboros darà alla luce City of Stars

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Caro spettatore,

tu non sai ancora cosa ti aspetta. E come faresti? Sono nato appena un anno fa, e sono adesso sulla scena. Puoi conoscere qualcuno dei miei genitori, ma non li conoscerai tutti… non sai la forza che possono avere insieme. Non sai cosa aspettarti ma penso che tu sappia che non sono un prodotto di professionista, ma… professionale, chissà! Questo lo lascerò dire a te! Quel che mi sento di dirti è che, per me, è una grande emozione tutto questo.

È  iniziato quasi per gioco, “ricominciamo a fare teatro”, dissero i miei genitori… loro scherzano, giocano, ma… quando dicono che fanno una cosa, fidati,  la faranno davvero! Son tenaci e non si lasciano abbattere da nulla. Così sono nato io, come compagnia, ma son cresciuto e diventato associazione. Mi hanno dato un nome un po’ strambò “Ouroboros, il serpente che si morde la coda.

E sai perché? Perché per loro è un ritorno, ritorno a quello che li ha fatti conoscere ed unire, ritorno a quello di cui hanno vissuto per anni, ritorno a quello che li ha resi felici, ritorno a quello che era il loro sogno. Ma si sa, come ricorda sempre il mio genitore più polemico e ansioso, non si può vivere di puro sogno. E allora io sono un prodotto artistico, ma nessuno dei miei genitori lo fa di professione, anzi nessuno di loro studia questo, o solo questo. Ci sono aspiranti giornalisti, avvocati, medici, management… “Questo mondo non ci permette di vivere delle nostre passioni, ci pone dei limiti, ci dice che dobbiamo laurearci e aspirare ad uno status sociale migliore, ad un accumulo di denaro sempre in atto” afferma spesso. Ma… mi hanno messo alla luce. E lo hanno fatto con le migliori intenzioni: io sono frutto di un amore grande, nonché di un sogno!

Quante volte accanto a me è stato posta la frase “venite a sognare con noi”, ti è sembrata pura retorica?! Beh sappi che io di retorica non so proprio nulla. Il sogno è ciò che mi ha dato alla luce, il sogno è ciò su cui si fonda la creatura che mi sta in grembo: City of Stars lo chiamerò. La città delle stelle, qual è il luogo in cui più si desidera se non un cielo stracolmo di stelle?! Ma c’è di più, il sogno è anche nel contenuto. City of stars, libera interpretazione del musical LaLaLand, è la storia di una ragazza, Mia, e un ragazzo, Sebastian, che vivono delle loro passioni, vanno alla ricerca del loro posto nel mondo. Io il mio posto l’ho trovato: il teatro Ambasciatori di Catania , è lì che darò alla luce la mia creatura. Lo farò l’1 novembre, ma poi estenderò questo evento straordinario anche alla settimana successiva, all’8, stessa ora: 21.

Io sono pronto, i miei genitori fremono… dopo una gestazione lunga più del solito, 13 mesi, City of Stars è pronto a mostrarsi, a te, mio caro spettatore.

E allora vieni a sognare con me!

 

Ouroboros

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