Senza approfondimento, si commenta da sola la “notizia” riportata dal quotidiano locale, poche righe con foto ma con un bel titolo: “I marines a S. Maria La Scala per giocare con i bambini”.
A Sigonella la temperatura è piuttosto elevata, e una trasferta “premio” per un gruppo di marines accaldati non è niente male, soprattutto se in zona balneare, a S. Maria La Scala, anche se (come riporta il giornale) i marines hanno dovuto provvedere (su richiesta del parroco, don Francesco Mazzoli) alla “tinteggiatura delle ringhiere dell’edificio scolastico”.
Questa trasferta dei marines di Sigonella è stata definita un “evento di socializzazione”… Peccato che né il parroco, né altri hanno informato i bambini del “perché e del per come” i marines statunitensi stiano in Sicilia, a cosa sono realmente adibiti, e a cosa servono le loro “attrezzature” belliche sul suolo siciliano.