Vito Crimi: il governo va avanti senza problemi

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di Luigi Asero

 

Durante un’intervista ad Adnkronos Live il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Vito Crimi, afferma sicuro che “Il governo va avanti altri 4 anni, bisognerà capire se la Lega vuole andare avanti“, secondo l’on. Crimi infatti il vicepremier Salvini starebbe mostrando nervosismo mentre gli esponenti del Movimento Cinque Stelle starebbero lavorando “a testa bassa e andiamo avanti nell’interesse dei cittadini, pochi proclami e molti fatti“. Intoccabile per Crimi il limite interno al Movimento dei due mandati per le cariche istituzionali più ampie, anticorpo contro la corruzione. Ha parlato anche di Autonomia e secondo Crimi la Lega “non deve creare cittadini di serie A e B“.

Su possibili future alleanze, di cui insistentemente si vocifera, Crimi afferma sicuro che i pentastellati non faranno alleanze con Pd.

Malgrado il “ce la stiamo mettendo tutta” per proseguire l’azione di governo con la Lega, però, Crimi non manca di parlare della posizione leghista rispetto a Radio Radicale dicendo che “si sono riscoperti amanti di Radio Radicale. Non mi pare siano stati così benevoli nei loro confronti in passato… forse lo fanno per cercare di trovare un po’ di ‘accoglienza’ da parte degli altri partiti“, affermazione che si riferisce all’emendamento presentato dalla Lega per concedere a Radio Radicale una proroga sulla convenzione di imminente scadenza per la trasmissione delle sedute parlamentari.

Così come lancia una “stoccata” alla Lega a proposito della vicenda “spese pazze” che vedrebbe coinvolto il sottosegretario ai Trasporti, Edoardo Rixi, sul quale taglia corto Crimi: “Non dico altro ma credo che Rixi dovrebbe prendere atto che una condanna per un membro del governo non è una cosa che ci possiamo permettere”.

Infine, ma non cronologicamente rispetto all’intervista, parla anche del paventato aumento IVA affermando che non ci saranno né patrimoniale né aumento dell’Iva, smentendo però il premier Conte che aveva invece affermato “sarà difficile evitare aumento dell’Iva” seppur poi aveva precisato “ma ce la faremo”.

Naturalmente crediamo che il Governo farà di tutto per evitare il paventato aumento Iva e paiono rassicuranti le parole del premier Conte, sarebbe infatti una sconfitta completa non riuscire nell’obbiettivo di evitare il paventato salasso a spese dei consumatori finali.

Va però chiarito, a nostro modo di vedere le cose, che un’azione di Governo impostata su una continua polemica con l’alleato difficilmente potrà garantire la continuità e il prossimo autunno potrebbe portare pesanti novità, anche sul fronte Iva. Che poi siano di questo o di altro Governo per capirlo occorrerebbe la bacchetta magica. Di cui nessuno dispone.

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