Il sindaco interviene per lenire le piaghe di un anziano a Santa Teresa Riva

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di Nello Cristaudo

 

Con un messaggio molto incisivo, inviato al Direttore Generale dell’ASP 5 di Messina Gaetano Sirna da parte del primo cittadino di Santa Teresa di Riva Cateno De Luca, il sindaco santateresino interviene su di un caso di mala sanità di un suo concittadino. A scrivere al “rivoluzionario” sindaco è il figlio di un anziano uomo,  allettato, con piaghe da decubito ed altre patologie, residente nella ridente cittadina della riviera ionica, il quale lamenta le inadempienze dell’Asp 5 di Messina, in particolare del Distretto sanitario di Taormina retto dal dott. S. D’Angelo.

Nella lettera, che riportiamo per intero, viene scritto :

Anziano“Caro sindaco io vivo con mio padre e purtroppo non è autosufficiente e diciamo che manco si esprime.. Purtroppo, siccome allettato, ha una piaga da decubito distruttiva nel” lato b” che, se gli facessi una foto, penso che vomiterebbe!! Adesso le scrivo perche lui ha bisogno d aiuto e ho compilato, con il medico di base, la domandina A. D. I. (Assistenza domiciliare integrata) ma purtroppo nessuno risponde a Taormina all’ ospedale vecchio (sede operativa del Distretto sanitario di Taormina n.d.r.) perché tutti in ferie o non so cosa..Adesso le vorrei dire siccome e’ un servizio sia del USL che del comune. ….LE SEMBRA GIUSTO FAR MORIRE DAI DOLORI UN ANZIANO SOLO XKE TRA POCO e’ FERRAGOSTO? E rischiare di farglii venire un infezione forte al coccige?? Mi faccia sapere se ne vale la pena. Grazie”

La reazione del sindaco non si è fatta attendere intervenendo in maniera forte ed incisiva. Con un messaggio inviato al massimo responsabile della sanità messinese, egli afferma:

“Stato o Sicilia di merda?? Sono pronto a pagare, come uomo delle istituzioni,  di tasca mia   le cure che vanno prestate a questo nostro concittadino in attesa che l’Asp risponda.  Prego chi ha le competenze mediche per intervenire di contattarmi immediatamente”.

Il nostro “ Sindaco – Paladino” non è nuovo a battaglie del genere, sferrando veri e forti attacchi alle istituzioni che,  spesso,  sono nelle risposte ai cittadini,  lenti e intrisi di una burocrazia  molto farraginosa provocando poi situazioni simili a quella di cui ci stiamo occupando.

E continuando nel manifestare la sua indignazione, Cateno De Luca, si rivolge ad alcuni medici dicendo loro: “Dottore Nino Grillo e dottore Salvadore Soraci cosa dobbiamo fare ??? PER PROTESTA FACCIO UNA ORDINANZA DI SGOMBERO DEL 118 (ospitato in locali di proprietà comunale n.dr.) VISTO CHE LA PRESENZA DELL’ASP A SANTA TERESA È’ COSÌ ???? Attendo vostri pubblici consigli perché so quanto siete operativi e sensibili …” Finisce invocando  la stampa affinché intervenga evidenziando e denunciando casi del genere che non devono trovare riscontro nella sanità pubblica.

A stretto giro di sms non si è fatta attendere la risposta da parte del Direttore Generale dell’Asp 5 di Messina  Dr. Gaetano Sirna, il quale ha comunicato, al primo cittadino santateresino,  che si sarebbe recato personalmente al Distretto di Taormina per vedere come stanno le cose e poi avrebbe comunicato direttamente al sindaco. Cateno De Luca conclude affermando:”Ringrazio il Direttore Sirna per il suo interessamento ed aspetto fiducioso un segnale concreto dell’esistenza dell’Asp o della Regione.” Infine ci fa sapere che,  nelle more dell’intervento ufficiale dell’istituzione sanitaria, ha rintracciato un infermiera, grazie ad una sua amica Beatrice Altadonaa, che si recherà dall’anziano uomo allettato per prestare le prime cure. Termina dicendoci che: “… un sindaco serve anche a questo, a battersi per i propri concittadini che ha l’onore di amministrare, rischiando di inimicarsi anche altre istituzioni cui competono risposte concrete e che, invece,  spesso non danno immediatamente, ma solo dopo parecchio tempo. Purtroppo ci si dimentica delle persone più deboli e  specialmente, quando si è di fronte a problemi di salute, che bisogna essere celeri e concreti e non sterili burocrati. Anche questa è una sorta di mafia che ti uccide !”.

Non ci resta che fare un grande plauso a questo sindaco che sta dimostrando coraggio nell’amministrare la sua città mettendo in campo iniziative innovative che tendano a risolvere i problemi dei cittadini  e lottando contro i mali di una lenta e farraginosa burocrazia.

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