Bianco e Megafono, ufficializzato l'accordo

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CasaCataniaStamani, nella sede di CasaCatania, il movimento del Megafono che fa capo al presidente della regione Rosario Crocetta, ha ufficializzato il sostegno per le prossime amministrative al candidato sindaco Enzo Bianco. All’incontro, aperto alla stampa, sono intervenuti il deputato all’Ars Antonio Malafarina e il segretario provinciale del Megafono Giuseppe Caudo. “Ufficializziamo questa alleanza – ha detto Malafarina – dopo una serie di incontri propedeutici cominciati lo scorso 8 marzo quando abbiamo sottoposto a Enzo Bianco i temi di legalità e trasparenza della pubblica amministrazione come priorità assolute del suo programma per Catania. Dopo 13 anni di pessima gestione del centrodestra, con un Comune sull’orlo del fallimento, la desertificazione del centro storico, la crisi della piccola e grande economia e la perdita di quel grandissimo patrimonio di intelligenza ed energie che rappresentano i nostri giovani, abbiamo deciso di puntare su Enzo Bianco che ha amministrato bene Catania e ha lasciato una città florida e pulita. Pulita sotto tutti i punti di vista”.

Malafarina ha ricordato come la convergenza del Megafono su Enzo Bianco sia stata condivisa durante una riunione regionale da tutta la coalizione che sostiene il governo Crocetta. “Ci sono state fatte tre richieste – ha detto poi Caudo – scegliere un candidato che fosse competente e autorevole, capace di amministrare e avesse un grande consenso popolare trasversale. Non abbiamo avuto dubbi sulla figura di Bianco. Le primarie? La cosa più importante è fare la “Rivoluzione”, come il Megafono sta facendo alla Regione, e non ci sono discorsi che tengano”. Nel suo intervento, che ha concluso l’incontro, Bianco ha dapprima ringraziato il presidente Crocetta, l’onorevole Lumia e l’assessore Marino che hanno condiviso la visione del Pd etneo a sostegno della sua candidatura, nata inizialmente da un movimento civico di comitati e associazioni che gli hanno chiesto di tornare a occuparsi di Catania raccogliendo un numero di firme superiori alla partecipazione alle primarie delle ultime politiche.

Bianco ha poi ricordato come proprio alla Trasparenza, nella sua prima consiliatura degli anni Ottanta, fu intitolato l’assessorato retto da Franco Cazzòla e finalizzato alla massima visibilità di qualsiasi atto della pubblica amministrazione. “Un’esperienza-pilota quella di Catania, ripresa poi in molte altre città italiane”. Bianco conferma le priorità indicate dal Megafono, legalità e trasparenza, e aggiunge il tema dello sviluppo, con politiche mirate per favorire l’occupazione sostenute da un grande Patto per il lavoro che sarà sottoscritto da tutto il mondo produttivo.

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